• Il Confsal-Crab scende in piazza e chiede di sospendere i concorsi
  • sindacati chiedono di riqualificare il personale di categoria A e B

Protestano i sindacati dei regionali in vista dei prossimi concorsi alla Regione. Chiedono la sospensione dei concorsi e di passare prima alla riqualificazione del personale. “Negli ultimi due anni e mezzo il coordinamento degli A e B (C.R.A.B.) prima e sindacale adesso (Confsal-Crab) ha spinto, sollecitando con una proposta seria di riqualificazione, i sindacati firmatari dell’ultimo contratto a esprimersi in maniera favorevole nei nostri confronti.

In attesa della commissione paritetica

“I dipendenti regionali delle categorie A e B attendono i risultati di una Commissione Paritetica, istituita con l’ultimo CCRL 2016-2018, che doveva risolvere questa problematica entro settembre 2019”. Lo afferma il sindacato Confsal-Crab, che tutela i soli dipendenti delle categorie A e B del comparto non dirigenziale della Regione Siciliana. “A quasi due anni e mezzo nulla è successo anzi l’amministrazione è in procinto di pubblicare nuovi concorsi per il rafforzamento dei soli CPI – continua il sindacato – ma la Giunta di Governo ha già approvato il Piano Triennale del Fabbisogno di Personale 2020-2022 e sono state individuate in tutti i dipartimenti carenze di personale per complessive 6.273 unità”.

La richiesta dei sindacati

I sindacati chiedono di sospendere i concorsi e di destinare le risorse disponibili alla riqualificazione di tutto il personale regionale di categoria A e B. “Da più di un ventennio – continua la nota – aspettiamo il riconoscimento delle mansioni superiori svolte che, fino ad oggi, hanno consentito all’Amministrazione di garantire i servizi ai cittadini e, parimenti, ai dirigenti generali di raggiungere i loro obiettivi anche se molti funzionari in questi anni sono andati in quiescenza. Dunque prima riqualificazione e successivamente indizione di concorsi”.

La mobilitazione

Organizzato un sit-in che sarà svolto a Palermo il 9 giugno alle ore 10.30 presso Palazzo D’Orleans in Piazza Indipendenza. Nel pomeriggio intorno alle 14.30 il sit-in si sposterà presso la sede della Funzione Pubblica per discutere anche con l’Assessore Zambuto.