È stata pubblicata la graduatoria definitiva dei 22 funzionari amministrativi (RAF-AMM), del concorso per il ricambio generazionale alla Regione Siciliana. Per loro scatterà da subito l'assunzione a tempo indeterminato.

Si va dunque avanti nel ricorso al TAR Sicilia per l'annullamento dei bandi di concorso della Regione per più di mille posti, il cui termine di presentazione della domanda era giorno 25 febbraio scorso

Zambuto fa sapere che i concorsi banditi dalla Regione Siciliana vanno avanti nonostante il ricorso al Tar

I sindacati fanno ricorso al TAR Sicilia per ottenere l'annullamento dei bandi di concorso pubblicati nel dicembre 2021 e rettificati nel gennaio 2022

Eliminazione della previsione delle riserva per il personale interno all'amministrazione regionale e proroga del termine per la presentazione delle istanze (la scadenza era fissata al 31 gennaio) sono le modifiche apportate dal governo Musumeci ai bandi dei concorsi per 1.170 posti e pubblicati il 29 dicembre scorso nella Gazzetta ufficiale.

Concorsi banditi alla Regione siciliana che assume 1253 figure in vari ruoli, 1170 dei quali a tempo indeterminato

I sindacati chiedono di sospendere i concorsi e di destinare le risorse disponibili alla riqualificazione di tutto il personale regionale di categoria A e B

A lanciare ufficialmente l'allarme è proprio il CdA della Seus, composto dal presidente Davide Croce e da Pietro Marchetta e Tania Pontrelli.

Quasi 3300 i pensionamenti alla Regione già avvenuti dal 2015 ad oggi senza che siano stati sostituiti ed entro il 2022 anche per effetto di quota 100 arriveranno quasi a 6000 che rappresenta quasi la metà dell'intera forza lavoro.

Quasi 3300 i pensionamenti alla Regione già avvenuti dal 2015 ad oggi senza che siano stati sostituiti ed entro il 2022 anche per effetto di quota 100 arriveranno quasi a 6000 che rappresenta quasi la metà dell'intera forza lavoro