La Regione assume. Sono complessivamente oltre mille le unità di personale che l’Amministrazione regionale si appresta ad inserire in organico: 1170 a tempo indeterminato, tra laureati e diplomati da destinare ai Centri per l’impiego e agli uffici regionali e i nuovi agenti del Corpo forestale; 83 professionisti ed esperti a termine per la gestione dei fondi del Pnrr. Ecco nel dettaglio le procedure in partenza e in corso:
1.024 laureati e diplomati nei Centri per l’Impiego
A concorso 1.024 posti di lavoro a tempo pieno e indeterminato nei Centro per l’impiego della Sicilia.
Nel dettaglio sono previsti 537 laureati da inserire nei seguenti profili professionali (Categoria D): 119 specialisti amministrativi-contabili, 344 specialisti del mercato e dei servizi del lavoro, 37 specialisti informatici-statistici, 37 analisti del mercato del lavoro. Per questi profili è prevista una prova preselettiva per titoli finalizzata a individuare in numero di candidati, pari a 5 volte quelli messi a concorso, che sosterranno la successiva prova scritta , consistente nella somministrazione di 60 quesiti nelle materie di esame. Per i soli candidati che avranno superato la prova si procederà alla valutazione dei titoli di servizio.
Inoltre saranno selezionati altri 487 diplomati da inserire nei seguenti profili professionali (categoria C): 176 istruttori amministrativi contabili e 311 istruttori-operatori del mercato del lavoro. Per questa categoria è prevista una sola prova scritta, consistente nella somministrazione di 60 quesiti nelle materie di esame. Per i soli candidati che avranno superato la prova si procederà alla valutazione dei titoli di studio legalmente riconosciuti e dei titoli di servizio.
100 laureati per il ricambio generazionale nell’Amministrazione regionale
L’amministrazione regionale – come previsto da piano del fabbisogno approvato dalla Giunta a fine 2018 – prevede l’assunzione a tempo pieno e determinato di 100 unità di personale, da inquadrare nei profili di categoria D: 18 funzionari economici-finanziari, 22 funzionari amministrativi, 24 funzionari tecnici (tutela e valorizzazione delle risorse ambientali, sviluppo produttivo e promozione del territorio, pianificazione e assetto territoriale), 11 funzionari sistemi informativi e tecnologie, 8 avvocati, 5 funzionari per il controllo di gestione; 12 funzionari tecnici (tutela e sviluppo del territorio e sviluppo rurale).
46 Agenti del Corpo Forestale della Regione Siciliana
Saranno assunti, intanto, 46 agenti (categoria B1) a tempo pieno e indeterminato. Il bando sarà pubblicato sulla Gurs il 29 dicembre 2021. Le selezioni saranno espletate entro la primavera 2022: è prevista una prova scritta e l’accertamento della idoneità psico-fisica e attitudinale al servizio; i candidati idonei parteciperanno poi a un corso di formazione professionale della durata di tre mesi con esame teorico-pratico finale. Sarà così stilata una graduatoria di idoneità, valida per tre anni, alla quale il Corpo nel prossimo quinquennio potrà attingere per scorrimento per la copertura delle altre unità tra gli attuali 600 vuoti di organico.
Il concorso prevede una riserva del 30 per cento dei posti ai volontari in ferma breve e ferma prefissata delle Forze armate. Requisiti di partecipazione: età non inferiore a 18 e non superiore a 30 anni; diploma di istruzione secondaria di primo grado; requisiti per l’accesso ai ruoli del personale della polizia di Stato e delle altre forze di polizia.
Sono attese circa 60 mila domande di partecipazione. Il costo stimato per la selezione è di circa 2,5 milioni di euro.
83 figure di esperti per il Pnrr, il Piano per la Ripresa e Resilienza
Il piano dei fabbisogni prevede l’inserimento di svariate figure professionali per un totale di 83 esperti da impiegare nella gestione dei fondi del Recovery Plan. L’attività degli esperti è finalizzata al supporto delle procedure complesse di competenza degli enti territoriali nei vari ambiti in misura pari al 68 per cento del numero degli esperti assegnati alla Regione Sicilia e che richiedono il coinvolgimento dell’amministrazione regionale. L’attività verrà svolta con l’istituzione di task force e sportelli di consultazione e supporto. Il 27 per cento degli esperti sarà utilizzato dalle amministrazioni regionali per l’espletamento di quelle procedure complesse quali, ad esempio, le autorizzazioni Via, Vas, Aua, di competenza della Regione Siciliana. Infine il 5 per cento svolgerà le funzioni di supporto alla Cabina di regia.
I profili ricercati di esperti riguardano ingegneri civili, gestionali, ambientali, per la sicurezza, chimici ed energetici, architetti, biologi, geologi, avvocati esperti in diritto ambientale, esperti di procedure di appalti pubblici, esperti in scienze naturali e ambientali. Opereranno nei vari ambiti così suddivisi: valutazioni e autorizzazioni ambientali (9 persone), bonifiche (7), rinnovabili (7), rifiuti (12), edilizia e urbanistica (6), appalti (38) e cabina di regia (4). Attualmente sono in corso i colloqui.
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