• Il sindaco Leoluca Orlando “Esperienza di Gino e Teresa Strada è lezione per tutti”
  • “Intitolazione dell’area è passo per ricordare il loro impegno in difesa dei diritti umani”
  • Nel 2014 fu insignito della cittadinanza onoraria di Palermo

In occasione del trigesimo dalla scomparsa di Gino Strada, l’amministrazione comunale rende noto di aver avviato l’iter di intitolazione di un’area al Foro Italico dedicata alla memoria del medico e della moglie Teresa Sarti, cofondatori di Emergency.

“L’esperienza di Gino e Teresa Strada è una lezione per tutti ed un monito agli Stati indifferenti e molto spesso ostili alle fasce sociali e alle persone in precarie condizioni, esposte a sofferenze e alla morte”, dice il sindaco Leoluca Orlando.

Nel 2014 la cittadinanza onoraria a Strada

“Nel 2014 – aggiunge – ho conferito a Gino Strada la cittadinanza onoraria per il suo impegno e quello di Emergency nel mondo e anche a Palermo per aver cura della vita e degli invisibili ai margini della società. Adesso, con l’intitolazione di un’intera area, in una zona che con il lungomare dedicato a Yasser Arafat, ha un grande valore simbolico, si fa un ulteriore passo per rendere indelebile nella memoria dei palermitani l’impegno in difesa dei diritti umani di Gino e Teresa Strada”.

Chi era Gino Strada

Si è laureto nel 1978 in Medicina presso l’Università degli studi di Milano, per poi specializzarsi in Chirurgia d’urgenza. Le sue prime esperienze da chirurgo avvengono all’ospedale di Rho, in seguito Gino Strada si indirizza verso la chirurgia traumatologica e la cura delle vittime di guerra e lavora in vari ospedali negli USA, nel Regno Unito e in Sudafrica. Dagli anni Ottanta alla metà degli anni Novanta lavora con la Croce Rossa per curare le vittime di guerra in varie zone dove vi sono aspri conflitti, ad esempio in Pakistan e in Bosnia.

Nel 1994 fondò Emercency

Nel 1994 ha deciso di fondare l’associazione umanitaria internazionale Emergency per fornire cure gratuite alle vittime di guerra e delle mine antiuomo.

Ha vinto quindi per la sua attività i premi Colombe d’oro per la Pace nel 2001, il Right Livelihood Award nel 2015 e il premio per la pace SunHak Peace Prize nel 2017.

Gino Strada ha scritto molti libri che spesso concretizzano la sua esperienza di medico sul campo nelle zone di guerra. Alcuni dei più famosi sono: Pappagalli verdi. Cronache di un chirurgo di guerra, edito da Feltrinelli nel 1999, Buskashì. Viaggio dentro la guerra del 2002 e Zona rossa nel 2015.

Vita privata

Nel 1971, in un gruppo di volontariato, conosce e sposa l’insegnante Teresa Sarti: insieme a lei fonderà Emergency e ne sarà presidente fino alla morte, avvenuta nel 2009 a causa di un cancro. I coniugi strada hanno avuto nel 1979 una figlia di nome Cecilia, sociologa e diventata anche lei presidente di Emergency alla morte della madre Teresa.

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