Passa all’Ars il disegno di legge relativo alle variazioni di bilancio. Testo che permette alla Regione Siciliana di potere sbloccare circa 68 milioni di euro. Ciò in attesa che a Roma si completi l’iter che avvia lo stanziamento di 200 milioni di euro. Risorse previste per sanare alcune partite statutarie non riconciliate in passato. Sala d’Ercole dà il via libera all’atto con 38 voti favorevoli e 16 contrari.

Il 10 gennaio si vota l’esercizio provvisorio

Così come annunciato dal presidente vicario Nuccio Di Paola, l’Ars tornerà a riunirsi il 10 gennaio per votare l’esercizio provvisorio. Situazione di impasse economico-finanziara che sarà indetta per circa 30 giorni. Dal 9 gennaio invece si riuniranno le commissioni per l’esame della manovra finanziaria. Testo che dovrà arrivare in aula il 23 gennaio per essere poi votato entro fine mese.

Approvato emendamento su precari Covid

Testo, quello relativo al ddl sulle variazioni di bilancio, che ha subito alcune variazioni. A cominciare dall’emendamento, concordato dalla conferenza dei capigruppo, avente come obiettivo la proroga dei contratti del personale amministrativo covid fino al 28 febbraio. Respinte invece le altre due proposte di modifica. Una avente ad oggetto l’emergenza migranti a Lampedusa, l’altro per le forme di sostegno per i laboratori di analisi privi dei requisiti di accreditamento.

Schifani risponde alle opposizioni

Intervenuto in una nota rete locale catanese, il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani ha risposto a distanza a quanto dichiarato dalle opposizioni in merito ai fondi concessi dallo Stato.  “C’è chi, senza conoscere gli atti, strombazza in maniera inaudita. Io non replico perché davanti a certe accuse che non stanno né in cielo, né in terra preferisco non perder tempo ma chi sostiene che si siano svenduti 8 miliardi di credito da parte del governo Schifani dice delle cose innanzitutto ingannevoli ma che allo stesso tempo turbano la serenità dei siciliani”.

Ma voi pensate che un governo Schifani ha un credito di 8 miliardi e rinunzia? Ma Schifani è impazzito? E’ evidente che questo credito non esiste – ha sentenziato il governatore -. Non c’è una sentenza che lo riconosce, non c’è un atto. E’ soltanto frutto di fantasia di chi deve fare opposizione. Io mi augurerei – ha concluso – di avere una opposizione che non si atteggi a questi allarmismi inutili, ma soltanto a fare proposte. Fate le proposte costruttive e ci confronteremo. Invece si urla ‘al ladro, al ladro’ su un credito inesistente”.

De Luca “Da governo regionale né finanziaria né provvisorio”

“Dovevano fare la finanziaria per tempo, non hanno portato a casa nemmeno l’esercizio provvisorio, come dire la montagna Schifani ha partorito il misero topolino dell’aggiustamento di bilancio e nulla più. Se il buongiorno si vede dal mattino, prepariamoci ad una legislatura di annunci seguiti dal nulla, probabilmente la specialità in casa dei governi di destra, come ci ha abituato Musumeci, che strombazzò ai quattro venti, a partire dalla campagna elettorale, la riforma sui rifiuti che non fece mai”. Lo afferma il capogruppo del M5S all’Ars Antonio De Luca.

 

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