Un tecnico potrebbe sostituire l’assessore regionale all’economia dimissionario perchè eletto a Bruxelles,. Il presidente della Regione Renato Schifani avrebbe  individuato il nuovo assessore all’Economia della Regione Siciliana nella persona dell’avvocato palermitano Alessandro Dagnino, 50 anni, esperto di materie economiche e amministrative. L’indiscrezione la riporta il Giornale di Sicilia.

Prende il posto di Falcone

Dagnino prenderà, se confermato, il posto di Marco Falcone, eletto al Parlamento Europeo e dimissionario anche dall’Ars dove, invece, il posto spetta al primo dei non eletti Salvo Tomarchio. La nomina non è ancora ufficiale ma potrebbe arrivare nelle prossime ore da parte di Schifani, per consentire al nuovo assessore di lavorare alla manovra correttiva da 160 milioni che l’Assemblea Regionale Siciliana esaminerà dalla fine della prossima settimana e che dovrebbe essere varata entro al fine del mese.

Chi è Alessandro Dagnino

In passato Dagnino ha ricoperto il ruolo di consulente per vari assessori all’Economia della Regione. Oggi è stato a colloquio con il Presidente Schifani, che ha informato gli alleati della sua scelta. Inizialmente Schifani sembrava orientato su Totò Sammartano, che però aveva manifestato perplessità sull’ingresso in Giunta. Sammartano rimarrà quindi capo di gabinetto di Schifani a Palazzo d’Orleans.

Primo giorno da europarlamentare per Falcone, “Pronto a battermi le isole”

Marco Falcone è neo-europarlamentare di Forza Italia nel PPE. Oggi il suo primo giorno di mandato presso il Parlamento Europeo a Strasburgo. L’ex assessore regionale esprime entusiasmo per questo nuovo incarico e delinea i suoi obiettivi strategici, che includono la stabilità economica europea, la pace, l’integrazione UE e la difesa degli interessi italiani.

Obiettivo: fondi europei per Sicilia e Sardegna

In particolare, il neo eurodeputato sottolinea il suo impegno per le isole e l’insularità, con l’obiettivo di ottenere fondi europei per la Sicilia e la Sardegna e migliorare la qualità della vita in questi territori. “Con l’emozione della “prima volta”, oggi a Strasburgo ho iniziato il mio mandato da europarlamentare di Forza Italia nel Ppe. Maniche già rimboccate sugli impegni assunti. Da una parte gli obiettivi strategici: la stabilità economica del continente, l’impegno per la pace e l’integrazione Ue, nel cui solco è però necessario difendere le specificità e gli interessi dell’Italia. Dall’altro, le politiche per le Isole e l’insularità”.

 

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