Baby gang seminano il panico tra le strade di Mondello. Non si arresta la scia di violenza tra i giovanissimi, questa volta i protagonisti sono sei adolescenti tra i 16 e i 18 anni: pochi giorni fa si sarebbero resi responsabili di una brutale aggressione sfociata in rapina ai danni di due coetanei, uno dei quali di appena 15 anni.

Violenza a Mondello

L’episodio si è verificato in viale Regina Elena, nei pressi dello stabilimento “Charleston”, dove il gruppo, forte della superiorità numerica, avrebbe avvicinato le vittime iniziando a infastidirle, minacciarle e intimidirle. In pochi istanti la situazione è degenerata: il 15enne è stato accerchiato e gli è stato strappato di dosso un cappellino di marca, mentre tentava inutilmente di riaverlo indietro, subendo minacce.

Le vittime, visibilmente scosse, hanno incrociato poco dopo una pattuglia della Polizia di Stato in servizio di controllo sul territorio. Gli agenti del commissariato di polizia di stato “San Lorenzo”, raccolta la testimonianza, si sono messi subito alla ricerca dei responsabili. Proprio in viale Regina Elena, a breve distanza dal luogo del fatto, sono riusciti a rintracciare due dei presunti autori della rapina, riconosciuti grazie alle dettagliate descrizioni fornite dai ragazzi.

Due fermati, proseguono le indagini

Uno dei fermati, appena maggiorenne, è stato arrestato. L’altro, minorenne, è stato denunciato. Entrambi dovranno rispondere del reato di rapina aggravata in concorso. Intanto, proseguono le indagini per individuare gli altri membri del gruppo.

Follia a Mondello, quindicenne ruba un scooter e parte l’inseguimento: minorenne arrestato

Un minorenne è stato arrestato dagli agenti del commissariato di San Lorenzo dopo essersi reso responsabile di una rapina ai danni di un altro giovane. Protagonista del misfatto è un quindicenne che, dopo aver aggredito un coetaneo e avergli sottratto lo scooter ha tentato di sfuggire alla cattura dando avvio ad un inseguimento. Il giovane è finito in manette con l’accusa di rapina e resistenza a pubblico ufficiale

Il fatto sarebbe accaduto in viale Margherita di Savoia, dove una pattuglia ha assistito direttamente alla scena dell’aggressione. Gli agenti hanno visto visto il giovane colpire la vittima e impossessarsi del ciclomotore, dando il via all’inseguimento.

La fuga

La fuga si è sviluppata tra piazza Valdesi e viale Regina Elena, fino ad arrivare nei pressi del Circolo Canottieri, dove il ragazzo ha abbandonato la moto, lanciandola contro i poliziotti nel tentativo di ostacolarli, e si è tuffato in mare.

Dopo poche bracciate ha però deciso di tornare a riva, dove ad attenderlo c’erano gli agenti. Su disposizione del pubblico ministero di turno, Gaetano Guardì, il minorenne è stato accompagnato presso l’istituto penale per minorenni.