Tre maestre sono indagate a Palermo per maltrattamenti nei confronti dei piccoli alunni di una scuola dell’infanzia nel centro della città. Sono quattro i bambini che sarebbero stati maltrattati. L’accusa nei confronti delle maestre risale a circa un anno fa ma se ne apprende solo ora perché in Tribunale è stato convocato un incidente probatorio ovvero un confronto fra accusati e accusatori.

Al centro delle accuse, di cui racconta La Repubblica, c’è una registrazione audio rubata. I genitori di un bambino, infatti, nascosero un registratore acceso nel cestino della merenda catturando, così, frasi violente del tipo “ti stacco la testa, tu dovresti stare nella giungla’ rivolte proprio al figlio dei genitori detective.

Ma la violenza verbale non si sarebbe conclusa qui, ce ne sarebbero anche di psicologiche abbastanza gravi visto che il registratore cattura anche un successivo invito alla classe a lasciare solo il bambino in questione, un invito accompagnato dal rumore di una sedia sbattuta violentemente in terra.

I genitori presentarono, un anno fa, le loro rimostranze al proprietario della scuola e fu proprio lui a licenziare la maestra in questione e presentare un esposto alla magistratura. Altre due maestre si dimisero volontariamente dopo i primi fatti. In seguito emersero presunti maltrattamenti nei confronti di altri tre bambini perpetrati anche dalle altre due maestre.

Ora la Procura vuole vederci chiaro con questo incidente probatorio.

mav