E’ stato assolto dall’accusa di bancarotta fraudolenta Rosolino Piazza, figlio di Vincenzo a cui furono confiscati terreni e immobili per le sue collusioni con Cosa nostra. Vincenzo Piazza, imprenditore edile, era stato indicato da numerosi collaboratori di giustizia (Tommaso Buscetta, Antonino Calderone, Gaspare Mutolo) come associato della famiglia mafiosa dell’Uditore, un quartiere di Palermo, e consigliere del boss Salvatore Inzerillo.

Piazza è stato condannato a sei anni di reclusione. Il figlio Rosolino aveva costituito la società Hesed, per la costruzione di battelli, che era poi fallita nel 2012. L’avvocato Massimiliano Miceli ha ricostruito l’intero patrimonio dimostrando l’innocenza del suo assistito. Tesi sposata anche dal gup Patrizia Ferro che lo ha assolto.