La Fondazione 1563 ha assegnato il primo Premio Barocco Inedito al palermitano Enrico Gullo, dottorando di ricerca in storia delle Arti e dello Spettacolo presso l’Università di Pisa. Il concorso, riservato agli umanisti under 35, è nato nel 2017 per valorizzare la migliore ricerca originale e inedita in lingua italiana dedicata alla cronologia che va dal primo Seicento alla seconda metà del Settecento. Lo studio vincitore è intitolato “Agostino Scilla. Frammenti di un discorso pittorico” e tratta del pittore e filosofo naturale messinese (1629-1700), cercando di mostrare come la sua identità possa considerarsi strategia di autopromozione efficace nei contesti in cui l’artista operava: Roma e Messina.

Il volume sarà pubblicato nella collana dei Quaderni delle Borse e dei Premi della Fondazione 1563 da Olschki editore.

La seconda edizione del Bando Barocco Inedito sarà pubblicata a maggio 2018.

La Fondazione 1563 gestisce e valorizza l’Archivio Storico della Compagnia di San Paolo e sostiene un articolato programma di ricerca sul Barocco, anche attraverso un bando annuale per borse di alti studi rivolto giovani ricercatori umanisti. La pubblicazione digitale dell’imponente materiale storico rappresenta una delle attività più recenti e di ampio richiamo internazionale.