“Basta violenza negli ospedali”.

E’ lo slogan della campagna di sensibilizzazione e presidio dell’esercito all’interno dei pronto soccorso siciliani proposta dal Codacons a seguito dell’ennessima aggressione al Pronto Soccorso dell’ospedale Vittorio Emanuele di Catania, avvenuto domenica scorsa. La vittima, una dottoressa, presa a calci e pugni da un paziente.

“L’incolumità del personale sanitario è costantemente a rischio e occorre intervenire presto con delle azioni sinergiche contro chi conosce solo il linguaggio della violenza – afferma il segretario nazionale del Codacons, Francesco Tanasi -. Chiediamo urgentemente un tavolo di concertazione con prefetto, sindaco, manager degli ospedali e direttori dei pronto soccorso per l’individuazione di linee di intervento mirate ed efficaci. Rinnovo la richiesta di un esercito –  conclude – a presidio di tutti i pronto soccorso siciliani per garantire la sicurezza sia del personale sia dei cittadini”

L’associazione invita medici e paramedici dei pronto soccorso ad affiggere lo slogan sulle porte di ingresso e uscita dei locali sanitari. I legali del Codacons, intanto, sono a disposizione dei medici e degli infermieri aggrediti.