Bernardo Provenzano è tornato a Corleone. Le sue ceneri sono giunte oggi in Sicilia per essere deposte in un’urna nel cimitero di Corleone. A decidere per la cremazione è stata la famiglia dopo la morte dell’anziano boss nel reparto carcerario dell’ospedale dove era ricoverato ormai da tempo. Sul corpo del boss è stata eseguita anche una autopsia per disposizione della magistratura

L’urna è stata portata dai figli Angelo e Francesco Paolo che l’hanno prelevata a Milano e l’hanno portata prima a Palermo e poi a Corleone. Per consentire la sepoltura il cimitero del Paese d’origine del boss. Il campo santo è rimasto letteralmente  blindato per oltre due ore per garantire che venisse rispettato il divieto di funerali pubblici imposto per motivi di pubblica sicurezza dal questore di Palermo.

La cerimonia si è svolta alle sette e mezza del mattino per limitare i disagi e ad officiarla è stato uno dei frati minori del convento di Corleone, frate Francesco Pio.

Dopo la cerimonia l’urna contenente le ceneri è stata deposta all’interno della tomba di famiglia sulla quale non sono riportati i nomi dei sepolti ma solo la dicitura famiglia Provenzano.

Nei giorni scorsi una polemica è stata lanciata anche sulla gestione del boss negli ultimi anni di carcerazione