L’Arma dei Carabinieri sostiene le biblioteche per ragazzi di Palermo con la donazioni di fumetti e libri. Un altro modo di essere tra la popolazione, diffondendo la cultura della legalità tra i più giovani. “Un piccolo ma significativo gesto – dicono dall’arma dei carabinieri – che vuole affiancarsi alle tante iniziative e attività svolte da Enti pubblici e Associazioni locali in favore della cultura come strumento di contrasto alla narrazione e contro-cultura mafiosa”.

La donazione di libri dal Comando Provinciale Carabinieri di Palermo

Con questo spirito, il Comando Provinciale Carabinieri di Palermo ha organizzato una donazione di libri e fumetti sui Carabinieri in favore di biblioteche per bambini e ragazzi presenti nella Città di Palermo. La consegna dei volumi sull’Arma ha visto impegnati i Comandanti delle Stazioni Carabinieri di Palermo Centro, Uditore, Borgo Nuovo, Brancaccio e San Filippo Neri in quelle aree complesse ove la rinascita di un tessuto sociale passa, oltre che dal contrasto alla criminalità attraverso le operazioni con l’arresto dei mafiosi, anche dalla realizzazione di spazi creativi e culturali accoglienti e stimolanti per le giovani generazioni.

L’Arma sostiene progetti di recupero sociale

I Carabinieri di Palermo, con questa iniziativa, vogliono sostenere gli organizzatori di tutti quei progetti per il recupero sociale e favorire, anche attraverso una rinnovata visibilità verso il pubblico più giovane, l’attività bibliotecaria in favore dei bambini e dei ragazzi, così importante per la collettività e spesso mantenuta attive anche grazie alla generosa attività di appassionati volontari.

Dove andranno i libri donati dai carabinieri di Palermo

Le strutture destinatarie dei volumi dell’operazione ‘Biblioteche’ sono la biblioteca comunale ‘Il Piccolo Principe’ al Capo, la biblioteca comunale attiva a Brancaccio, la biblioteca ‘Giufà’, nel quartiere Zen2, l’associazione ‘l’Albero della Vita’ onlus (Zen2), l’associazione ‘San Giovanni Apostolo’ onlus (C.E.P.) e ilcentro studi ‘Paolo e Rita Borsellino’, nel quartiere Uditore.