Torna a casa riconsegnato alle cure della madre il bimbo palermitano di 3 anni trovato questa notte in pigiama in corso Alberto Amedeo dai carabinieri mentre vagava per la strada da solo.
Si conclude così una delle due vicende che riguardano i bambini che hanno tenuto banco nella giornata palermitana lasciando sgomenti per un verso, in apprensione per l’altro.
I carabinieri della stazione di piazza Verdi hanno accertato che, nel primo caso, il bimbo era riuscito ad aprire da solo la porta dell’abitazione al secondo piano e scendere a piedi per strada e percorrere circa duecento metri in direzione di piazza Indipendenza senza che la madre si accorgesse che si era svegliato ed era uscito di casa.
A trovarlo, per fortuna, è stata una pattuglia di carabinieri che lo ha subito portato in ospedale per accertamenti non sapendo come mai il bimbo vagasse da solo per strada. nella giornata è stata, poi, ricostruita la vicenda.
Nei confronti della madre di 27 anni la procura per i minorenni non ha adottato alcun provvedimento. Il padre del piccolo è si trova in carcere per espiare una pena.
Non c’è lieto fine, invece, in un’altra vicenda che riguarda sempre un bambino ma avvenuta dall’altro lato della città di Palermo ed esattamente allo Zen. Lì un bambino di sei anni è stato trovato morto nel suo letto senza una apparente spiegazione.
Nel corso dell’ispezione sul corpo del piccolo nell’abitazione di via Rocky Marciano il medico legale ha stabilito che la morte sarebbe stata provocata da complicazioni seguite a una crisi epilettica, avvenuta durante il sonno.
La salma è stata restituita alla famiglia per celebrare i funerali.
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