E’ scaduto a mezzogiorno il termine per la presentazione delle offerte vincolanti per l’ex stabilimento Blutec di Termini Imerese e altri due capannoni che ricadono nell’area industriale. Le eventuali offerte pervenute, al momento non trapela nulla, ora sono al vaglio dei commissari straordinari. Sono circa 600 gli operai ex Blutec, in attesa degli sviluppi.
Cosa comprende Bu Termini
Bu Termini Imerese comprende lo stabilimento industriale ex Fiat, la fabbrica di piccola lastratura e il sito plastic components and module automotive (ex Magneti Marelli). L’invito dell’avviso è a “tutti i soggetti interessati a presentare le proprie offerte irrevocabili e garantite per l’acquisto dell’intera Bu Termini Imerese, ovvero dei sotto rami con inclusione dei rapporti di lavoro subordinato intercorrenti con 564 dipendenti, le immobilizzazioni materiali e immateriali di Blutec Spa in amministrazione straordinaria, i marchi nonché ogni altro elemento o documento o conoscenza”.
“Il ramo d’azienda ovvero i sotto rami – si legge nell’avviso – saranno ceduti liberi da gravami, debiti e qualsiasivoglia altra passività anteriore alla data di cessione. Il soggetto offerente dovrà, inoltre, garantire per almeno due anni l’attività del perimetro aziendale degli stabilimenti di Termini Imerese, il mantenimento dei livelli occupazionali, il rispetto del piano industriale. E’ stata già messa a disposizione una virtual data room con le informazioni relative a Bu Termini Imerese”.
A maggio l’ok del Mimit
A fine maggio era stata firmata al ministero per le Imprese e il made in Italy l’autorizzazione alla cessione del ramo aziendale business unit Termini Imerese della Blutec in amministrazione straordinaria, “dando così di fatto il via al processo di vendita”.
Questa la nota del Mimit. “Sappiamo cosa Termini Imerese rappresenti per la Sicilia e siamo determinati affinché possa iniziare una nuova fase di sviluppo che segni la nuova politica industriale del Paese”, dichiarò il ministro Adolfo Urso, spiegando che il procedimento fa seguito all’accordo di programma firmato lo scorso 4 aprile.
“Questo procedimento – sottolineò Urso – si inserisce tra le iniziative che il ministero sta mettendo in campo per la riconversione e il rilancio dell’area di crisi industriale complessa di Termini Imerese”. I commissari straordinari ora potranno procedere alla pubblicazione del bando per ricevere le offerte da parte delle imprese interessate ad acquisire il ramo d’azienda.
Commenta con Facebook