Tragedia all’interno del quartiere di Borgovecchio, a Palermo. Un uomo di cinquant’anni è stato trovato morto all’interno della sua abitazione in via della Cera. Ad allertare i soccorsi alcuni residenti che, preoccupati dal non vedere il vicino da alcuni giorni, hanno provato a suonare il campanello. A quel punto, in assenza di una risposta, si sono avvicinati alla porta. Aprendola, hanno trovato il corpo privo di vita. Inutili le chiamate al 112 per allertare i soccorsi. Una volta giunti sul posto, i sanitari non hanno potuto far altro che accertare il decesso.

Morte avenuta per cause naturali

Durante le operazioni di soccorso, non sono mancati i momenti di tensione. Alcuni residenti hanno mostrato un deciso malcontento nei confronti del personale 118, contrariati rispetto al tempo impiegato dall’ambulazione per raggiungere l’abitazione. A riportare la calma i carabinieri, giunti immediatamente sul posto. Secondo quanto si apprende, l’uomo soffriva di varie patologie. Una volta dichiarato il decesso è stato contattato il medico legale per l’ispezione del cadavere. Stando alle prime informazioni il cinquantenne sarebbe morto verosimilmente per cause naturali.

Tragedia a Borgovecchio, caso simile qualche mese fa

Un fatto di cronaca molto simile a quanto avvenuto nella storica borgata dell’ottava circoscrizione di Palermo il 25 gennaio scorso. Un uomo di settantadue anni era stato trovato morto all’interno della sua abitazione in via Ettore Ximenes. A trovare il cadavere esanime dell’anziano i vigili del fuoco, chiamati dagli abitanti del palazzo. Il personale del 115 era entrato all’interno dell’appartamento al terzo piano, servendosi di un’autoscala. Da lì avevano forzato la finestra, constatando la tragica scoperta. I vigili del fuoco avevano ricevuto la chiamata dai residenti del quartiere. Quest’ultimi avevano fatto la segnalazione alle forze dell’ordine ed ai pompieri perché non avevano più visto l’anziano nell’ultima settimana.