Gli abitanti del quartiere Cruillas, a Palermo, attendono risposte sulla messa in sicurezza del canale Mortillaro. La struttura desta preoccupazione non solo per le note vicende legate al tratto di viale Regione Siciliana, altezza via Principe di Paternò, presente nell’area già da oltre un anno.

Ma anche nelle aree circostanti della VI Circoscrizione dove, da oltre due anni, i residenti attendono risposte sui lavori da condurre in via Amorelli e nelle aree limitrofe coinvolte.

La vicenda del canale Mortillaro

La strada, arteria fondamentale della zona, è chiusa dal marzo 2019 per motivi di sicurezza. Cinque mesi dopo, la Regione Siciliana ha messo a disposizione una cifra di 1,2 milioni di euro per la ricostruzione del solaio del canale Mortillaro. Un elemento ribadito anche nell’accordo istituzionale sottoscritto dalla Giunta Comunale il 4 febbraio 2020, in cui si approva la demolizione e la ricostruzione della struttura.

Ma, fino ad oggi, sull’area non è stato eseguito alcun intervento, anzi. Il consigliere di Avanti Insieme Massimo Giaconia lancia invece l’allarme sulla possibilità che i fondi destinati alla realizzazione dell’opera vengano destinati ad altro utilizzo e quindi vengano persi. Concetto ribadito anche in una missiva che l’esponente comunale ha inoltrato agli organi regionali.

Giaconia: “Fondi saltati? Una beffa”

Ed è proprio il consigliere comunale di Avanti Insieme, di concerto con il presidente e il vicepresidente della VI Circoscrizione, Michele Maraventano e Roberto Li Muli, a ribadire la propria preoccupazione.

“Le notizie che trapelano non sono per niente confortanti. Sembrerebbe da notizie ufficiose che, il finanziamento di 1,2 mln di euro stanziati ad agosto 2019 dalla Regione Siciliana per i lavori di messa in sicurezza del solaio di copertura del canale Mortillaro sotto la via Amorelli (nel tratto compreso tra le vie Vanvitelli e Salerno), non sia più disponibile“.

“Se questa notizia dovesse essere confermata – proseguono -, sarebbe una vera beffa per i circa ventimila abitanti del quartiere Cruillas. Cittadini che da tantissimi anni attendono le opere di messa in sicurezza del canale.

“Si rischia di vanificare due anni di progettazione”

I rappresentanti politici in questione manifestano perplessità sulla possibilità di perdere non solo le risorse economiche destinate al progetto. Ma anche il lungo lavoro per la definizione degli interventi. “L’eventuale revoca del finanziamento vanificherebbe due anni di attività di progettazione svolta dai tecnici del Comune e del Genio Civile. Quest’ultimo era pronto ad affidare i lavori con procedura urgente già dallo scorso 3 febbraio. Giorno in cui è stato approvato il progetto definitivo avvenuto in sede dell’ultima conferenza di servizi”.

“Preoccupati della notizia, seppur ufficiosa, circa la revoca del finanziamento per la realizzazione delle opere, abbiamo inviato una formale richiesta di chiarimenti agli assessori regionali Marco Falcone; Gaetano Armao; e al sindaco Leouloca Orlando. A questi soggetti istituzionali chiediamo oltre garanzie sul mantenimento del finanziamento, anche massimo impegno sull’avvio delle opere. Interventi che, per noti motivi, sono di vitale importanza per il territorio in questione”.