I carabinieri delle Compagnie Piazza Verdi e San Lorenzo e i militari della Capitaneria di Porto hanno sequestrato a Palermo 800 chili di pesce e multati diversi venditori sanzioni per 17 mila euro.
Un ambulante, inoltre, è stato denunciato in stato di libertà per vendita di prodotti alimentari in cattivo stato di conservazione. I controlli sono scattati nel quartiere Falsomiele e nella zona di via Messina Marine. Il pesce è stato sequestrato perché venduto ai consumatori senza etichettatura e tracciabilità.
Degli 800 chili, 175 sono di tonno rosso e 4 chili di polpa di ricci per i quali è in atto il fermo biologico. Dopo le verifiche da parte dei veterinari dell’Asp 180 chili di pesce sono stati devoluti in beneficenza alla onlus “Boccone del Povero”, mentre i rimanenti, poiché non idonei al consumo alimentare, sono stati smaltiti da una ditta autorizzata.
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