Approvato nella notte il bilancio di previsione 2023-2025 del Comune di Carini, strumento che va a sbloccare le assunzioni previste. Il testo ha avuto l’ok della maggioranza del consiglio: in 14 hanno detto “sì”, 5 i contrari.

Manovra da 45 milioni

Il documento contabile espone il reperimento e l’impiego delle risorse pubbliche rappresentando perciò il principale riferimento per l’allocazione, la gestione e il monitoraggio di entrate e spese dello Stato. La sua manovra è pari a 48 milioni circa per il 2023, 111 milioni circa per il 2024 e 125 milioni per il 2025. Il totale complessivo delle entrate per ciascun anno pareggia con il totale complessivo delle spese totali. L’incremento sia per le entrate sia per le spese, nel biennio 2024-2025, riguarda la parte in conto capitale degli investimenti che previsionalmente sono previsti per opere pubbliche da effettuare previo finanziamento.

Le assunzioni

La manovra economia prevede, tra le altre cose, lo stanziamento anche della cifra necessaria per assumere 18 nuovi dipendenti comunali, già vincitori di concorso pubblico che però non hanno ancora preso servizio. “A breve finalmente – commenta il sindaco Giovì Monteleone – potremo potenziare la macchina comunale che necessita di nuove risorse umane e migliorare i servizi ai cittadini. Quest’anno, inoltre, il bilancio è stato approvato 45 giorni prima della scadenza, rinviata al 15 settembre, e non a fine anno come avvenuto negli anni precedenti. Ringraziamo tutto il consiglio comunale che ha dimostrato senso del dovere e delle istituzioni partecipando ai lavori fino a notte”. “Manca – spiega l’assessore al Bilancio Salvatore Manicioto che da quando si è insediato, tre mesi fa, lavora al documento insieme alla ripartizione ragioneria – solo l’ultimo passaggio: il bilancio consuntivo 2022, che auspicabilmente sarà pronto entro settembre”.

Tutti i punti approvati

All’ordine del giorno della seduta, iniziata alle 16 e rinviata dal presidente del Consiglio comunale Lorenzo Fiorello alle 17 per mancanza del numero legale, anche la nomina degli scrutatori, la lettura e approvazione dei verbali delle sedute precedenti, l’approvazione del piano di ricognizione, valorizzazione e dismissione dei beni immobiliari del Comune, il debito fuori bilancio, la verifica della quantità e qualità di aree fabbricabili da destinare alla residenza, alle attività produttive e terziarie, il documento unico di programmazione, il programma triennale delle opere pubbliche e l’adeguamento dei diritti fissi d’entrata cimiteriali. Tutti i punti all’ordine del giorno sono stati approvati.

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