L’amministrazione comunale di Carini ha pubblicato il bando per l’assegnazione della gestione in concessione dei parcheggi a pagamento contrassegnati dalle strisce blu. Il servizio sarà affidato per 3 anni per un valore contrattuale di 90 mila euro. Ci sarà tempo entro il 26 ottobre per presentare la domanda di partecipazione alla gara. Tutta la documentazione e i dettagli si trovano sul sito del Comune di Carini.

L’ubicazione delle strisce blu

“Con questa misura – dice l’assessore alla Viabilità Vito Bortiglio – vogliamo migliorare la viabilità e razionalizzare la sosta nelle aeree più trafficate della città”. Le aree con le soste a pagamento sono in tutto 738 stalli distribuiti in varie parti della città, compreso nella borgata. Di questi ce ne sono 298 in centro storico, 232 si trovano a Piano Agliastrelli, altri 154 a Villagrazia di Carini, e infine 54 nelle zone di mare tra le vie Cristoforo Colombo e Piraineto.

In provincia lo sviluppo delle app

In provincia di Palermo sono tanti i Comuni che hanno rimesso mano alla riorganizzazione del servizio delle strisce blu. In particolare si è lavorato sul fronte dell’attivazione di app per agevolare i pagamenti di chi fruisce di queste aree. Ad esempio nel luglio scorso sono ripartite a Balestrate le strisce blu. Gli stalli sono stati attivati nel centro abitato e anche sul frequentatissimo lungomare “Felice D’Anna”. Il ticket orario è rimasto invariato rispetto allo scorso anno, vale a dire 80 centesimi l’ora. La grande novità, già dallo scorso anno, sono stati i parcometri e l’attivazione di app per pagare, cosa che ha reso Balestrate più “smart”. Infatti è possibile utilizzare l’app “easy park” per poter fruire dei parcheggi a pagamento. Scaricandola sul proprio smartphone sarà possibile programmare la sosta a pagamento con qualche click attraverso il proprio telefonino, comodamente e senza bisogno di usare alcuna colonnina.

Si paga per i minuti effettivi

La cosa più interessante è anzitutto proprio quella di non doversi mettere alla ricerca delle colonnine e di poter controllare tutto da remoto. Non solo: si paga esclusivamente per gli effettivi minuti di utilizzo e inoltre, sempre dal proprio telefonino, in qualsiasi momento si può prolungare la sosta se magari ci si è fatti male i conti inizialmente su quanto tempo si sarebbe dovuti rimanere posteggiati.

 

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