“Il caro voli è scandaloso, senza precedenti. Le tratte che collegano Roma con Palermo e Catania sono servite solo dalle compagnie Ita, a capitale pubblico, e Ryanair: questi due vettori se pur non in modo ufficiale hanno fatto cartello. Ci siamo rivolti all’Antitrust e ci rivolgeremo anche alla Commissione europea. Andrò avanti fino in fondo”. Così il presidente della Regione siciliana, Renato Schifani a ‘Diario del giorno’ del Tg4.
“Qualche giorno fa ho preso un volo da Milano a Roma pagando 150 euro, poi da Roma a Palermo 580 euro, si commenta da sé”, ha aggiunto Schifani.
Il presidente della Regione ha speso oltre 4mila euro per 6 tratte
Per quattro tratte (andata e ritorno) da Palermo a Roma e per due con destinazione Milano, il presidente della Regione siciliana, Renato Schifani, ha speso 4.128 euro. E’ quanto risulta dai decreti di liquidazione delle missioni effettuate dal governatore, dal 25 ottobre all’ultima che risale al 13-14 dicembre. La somma più alta riguarda l’ultima missione. Schifani è volato a Milano tre giorni fa, il giorno dopo da Milano ha preso un volo per Roma (ore 10) e in serata (ore 22) il rientro dalla Capitale a Palermo: 1069,9 euro il costo dei tre voli, tutti della compagnia Ita. Nei giorni scorsi il governatore aveva annunciato una denuncia della regione Sicilia all’Antitrust per i prezzi troppo elevati
Ita aumenta voli ma per Schifani non basta, “Siciliani cittadini di serie b”
La protesta contro il caro voli da e per la Sicilia in occasione delle festività natalizie ha avuto i primi frutti qualche giorno fa. Ad inizio settimana, infatti, il vettore Ita ha annunciato più voli per la Sardegna e la Sicilia. In vista dell’”elevata domanda per il periodo delle vacanze natalizie 2022″, la compagnia di bandiera ha avviato la vendita delle nuove frequenze verso le due isole.
“Tre giorni non risolvono problemi”
Il governatore Schifani, che nei giorni scorsi ha anche annunciato il ricorso all’Antistust, per combattere il punto cartello delle compagnie in occasione delle feste di fine anno, apprezza l’iniziativa della compagnia di bandiera ma non è soddisfatto. “La decisione della compagnia aerea Ita di aumentare i voli verso la Sicilia è un’iniziativa di cui prendiamo atto, certi che sia la conseguenza delle proteste, evidentemente fondate e legittime, che abbiamo sollevato nelle scorse settimane. Tuttavia, una misura che riguarda solo i tre giorni a cavallo di Natale non può certo dirsi una soluzione strutturale a un problema che si trascina da troppo tempo”.
“Siciliani come cittadini di serie B”
Una battaglia che non sembra finire qui è dunque quella del caro voli per la Sicilia. “Il caro-voli – prosegue il presidente – è destinato a ripresentarsi dopo questa breve parentesi. I siciliani, che stanno pagando prezzi proibitivi per poter acquistare un biglietto ‘da’ e ‘per’ l’Isola, continuano a essere, di fatto, cittadini di serie B rispetto al resto del Paese”.
Il Pd, “Buona notizia ma non ci fermiamo qui”
Anche in seguito all’interrogazione in commissione Trasporti alla Camera del Pd sul caso del “caro biglietti aerei” da e per la Sicilia, Ita Airways ha comunicato l’incremento dei voli durante il periodo natalizio aumentando la frequenza dei collegamenti tra la Sicilia con Roma. “È una buona notizia ma non ci fermiamo qui: la frequenza dei collegamenti deve essere continua – e non solo sotto Natale – per permettere ai siciliani la possibilità di movimento senza per questo dover spendere un patrimonio per un Palermo-Roma, arrivato a costare in questi giorni quanti e più di Roma-New York”. Lo ha detto Antony Barbagallo del Pd.
Le tratte interessate dagli incrementi
Sono in vendita i voli che, a partire dal 20 dicembre, interesseranno una frequenza addizionale sulla rotta Roma Fiumicino – Catania e viceversa e quelli del 21 dicembre con la frequenza addizionale sulla Roma Fiumicino – Palermo nonché una sulla rotta Roma Fiumicino – Catania. Il 23 dicembre sarà operativa una frequenza aggiuntiva sulla rotta Milano Linate-Alghero e il 24 dicembre una frequenza aggiuntiva sulla rotta Milano Linate-Cagliari.
La Compagnia da oggi mette a disposizione, inoltre, ulteriori nuovi voli verso la Sicilia e la Sardegna. “In particolar modo, nel rispetto delle autorizzazioni da parte delle Autorità competenti”, sarà in vendita un volo ulteriore del 24 dicembre sulla tratta Roma Fiumicino – Catania. Il 23 e il 24 dicembre ulteriori due sulla tratta Roma Fiumicino – Palermo.
Il 21 dicembre una frequenza aggiuntiva sulla rotta Milano Linate-Alghero. Il 22 dicembre una frequenza aggiuntiva sulla rotta Milano Linate-Cagliari; una frequenza aggiuntiva sulla rotta Roma Fiumicino-Alghero; una frequenza aggiuntiva sulla rotta Milano Linate-Olbia. ITA Airways in attesa del completamento delle procedure tecniche relative alle autorizzazioni, procederà anche alla commercializzazione di ulteriori frequenze aggiuntive (4 sulla Milano Linate-Cagliari, 2 sulla Milano Linate-Alghero, 1 sulla Milano Linate-Olbia e 1 sulla Roma Fiumicino-Alghero, 2 sulla Milano Linate Catania e due sulla Milano Linate- Palermo) a copertura del periodo 20-24 dicembre.
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