• I presidenti di Regione ed Ars esprimono apprezzamento e solidarietà
  • Musumeci “Determinazione e coscienza civile dimostrate sono ulteriore eccellenza siciliana
  • Micciché “Solidarietà a Condorelli ed agli imprenditori che denunciano”
  • Faraone ringrazia l’imprenditore

La politica siciliana “abbraccia” l’imprenditore Condorelli che ha denunciato i suoi estortori e portato all’arresto ieri di 40 persone ritenute affiliate al clan Santapaola-Ercolano tra Catania e Siracusa al termine di una vasta operazione dei carabinieri su indagine condotta dalla Dda del capoluogo etneo.

Il presidente della Regione Nello Musumeci ha sottolineato: “La determinazione e la coscienza civile dimostrate dal cavaliere Giuseppe Condorelli sono un’ulteriore eccellenza siciliana, un altro esempio di come, con volontà e coraggio, le cose possano davvero cambiare in quest’Isola. Il governo regionale è al suo fianco e accanto a tutti gli imprenditori nel combattere l’odioso fenomeno delle estorsioni”.

Ha aggiunto: “Non piegarsi agli estorsori è l’unica via per sottrarre la nostra economia al giogo mafioso e dare un futuro ai nostri giovani. Come il cavaliere Condorelli, sono tanti quelli che si ribellano al racket, confidando nella presenza dello Stato, delle istituzioni e delle forze dell’ordine che, oggi più che mai, offrono un aiuto concreto a chi dice no al pizzo. È questa la strada da seguire per dimostrare che la nostra Sicilia non è irredimibile e che le mafie, piccole e grandi, non riusciranno a prevaricare i diritti dei siciliani onesti”.

Miccichè “Solidarietà a Condorelli e agli imprenditori che denunciano”

Non sono mancate anche altre reazioni ed attestati di stima nei confronti dell’imprenditore di Belpasso. Gianfranco Miccichè, presidente dell’Assemblea regionale siciliana, ha detto: “Giuseppe Condorelli è un esempio da seguire da parte degli imprenditori che incappano nelle richieste estorsive. Come Condorelli, e tanti altri prima di lui, il tessuto imprenditoriale deve fare muro per non sottomettersi al ricatto malavitoso. Affinché nasca una nuova cultura della legalità e contro la sopraffazione che annienta le imprese, bisogna seguire questo gesto di fiducia nelle istituzioni da parte degli imprenditori che denunciano ai quali esprimo la mia solidarietà”.

Faraone ringrazia l’imprenditore

“Questo è il Sud che merita le copertine e abbatte gli stereotipi. Il Sud del coraggio e della libertà. Grazie Giuseppe, il tuo esempio vale più di ogni altra cosa”. Davide Faraone, presidente dei senatori di Italia Viva, aveva commentato così con un lungo post su Facebbok. “Sono orgoglioso di conoscerti – ha scritto – e fiero della Sicilia che rappresenti e che esporti in tutto il mondo. Quella di Giuseppe è una storia dal sapore di libertà. È la storia di un uomo, di un imprenditore, che non ha abbassato la testa davanti al ricatto mafioso. È la storia del cavaliere Giuseppe Condorelli e del suo coraggio”.