Chiedono un incontro per discutere del futuro dei cento lavoratori somministrati della Temporary spa che hanno prestato servizio presso l’Amat come autisti per un anno, i sindacati di categoria Nidil, Felsa Cisl e Uiltemp a seguito di un’assemblea che si è tenuta con tutti coloro che sono coinvolti nella vicenda.

“Chiediamo – spiegano in una nota – alle istituzioni di comprendere il disagio che si è venuto a creare per questi 100 lavoratori e le loro famiglie, e anche il disagio per la città causato dai servizi che non vengono più resi come ad esempio quello dei pulmini scolastici per bambini disabili, che al momento non viene fornito, e quello legato alle numerose vetture che restano in azienda per mancanza di operatori”.

Apriremo, vista la conclamata necessità della carenza di autisti dichiarata dalla stessa azienda, anche un dialogo con le federazioni di categoria dei Trasporti e chiederemo congiuntamente un incontro all’azienda Amat, nella persona del legale rappresentante, al fine di trovare soluzioni concrete ed esaustive sia per le urgenze aziendali, sia per i lavoratori che si troverebbero disoccupati, dopo un anno di servizio reso”.