Entrano nel vivo i lavori per riqualificare il centro storico di Palermo. Gli interventi di restauro finanziati dal Contratto Istituzionale di Sviluppo (CIS) sono entrati nella fase di progettazione esecutiva. Ad annunciarlo attraverso i propri canali social è l’assessore alla Rigenerazione Urbana Maurizio Carta. Nei giorni scorsi, sostiene l’esponente di Lavoriamo Per Palermo, è stato stipulato “il contratto per il progetto di illuminazione artistica dei monumenti del sito UNESCO Arabo-Normanno e dei percorsi pedonali”, con un importo che si aggira intorno ai due milioni di euro.

Interventi per 74 milioni su nove complessi monumentali

Lavori a cui seguire la fase più sostanziosa delle opere. Nove interventi di restauro per un totale complessivo da quasi 74 milioni di euro, nati con l’obiettivo di “realizzare un impianto illuminotecnico e di distribuzione del segnale WI-FI per definire un unico concept di illuminazione artistico-monumentale ed informativo che accompagni il turista in tutti i siti UNESCO nel Centro Storico di Palermo”. Saranno coinvolti in questa la fase i lavori di restauro e manutenzione straordinaria dell’antico monastero delle Suore Carmelitane Scalze detto delle Artigianelle sito in Piazza Kalsa (7 milioni); il completamento del restauro del complesso di S. Maria allo Spasimo (2 milioni); il restauro del Collegio della Sapienza in Piazza Magione (5 milioni); la valorizzazione e restauro di Palazzo Marchesi (4,5 milioni).

E ancora, i lavori di restauro di Palazzo Gulì (2,2 milioni); il restauro ex Convento San Basilio (6 milioni); Il progetto di completamento dei locali di proprietà comunale all’interno del Piano di recupero compreso tra le via Maqueda, discesa dei Giovenchi, discesa delle Capre e via S. Agostino Quaroni (1,5 milioni); il restauro e rifunzionalizzazione dell’ex collegio San Rocco (12,5 milioni di euro ed infine il restauro e recupero funzionale del “Ritiro delle Figlie della Carità” (Filippone) e della chiesa annessa (6 milioni).

Rifacimento delle pavimentazioni storiche

Infine, sono stati finanziati 25,2 milioni di euro alcuni importanti e distribuiti interventi di riqualificazione urbana delle pavimentazioni storiche degli spazi aperti che saranno realizzati attraverso una procedura di gara per un Accordo Quadro per i relativi servizi di architettura ed ingegneria e lavori. Le aree oggetto di intervento sono: Piazza Santo Spirito, via Butera, via Torremuzza, piazza e piazzetta Kalsa, Salita Santi Romano, via Nicolò Cervello, piazzetta Porta Reale, via e piazza dello Spasimo, via Arco di Santa Teresa, piazzetta dei Bianchi, piazza Marina e salita Partanna, salita Sant’Antonino, piazzetta delle Vergini, salita Castellana, via Sant’Isidoro alla Guilla, via Sant’Agata alla Guilla, via Monte di Pietà, piazza del Parlamento, via del Bastione e piazza della Pinta, piazzetta Brunaccini, piazza Quaranta Martiri al Casolotto, via Casa Professa, via Ponticello, via Trabia e via Bandiera, piazzetta San Basilio, via Sant’Agostino, via e piazza San Nicolò all’Albergheria, via Tesauro, via Nasi, piazza Settangeli, giardino allo Spasimo.