Non accenna a rientrare la frattura nel centro destra palermitano maturata dopo la scelta di Forza Italia e Pid Cantiere Popolare di sostenere il candidato sindaco Fabrizio Ferrandelli con una lista che quasi certamente si chiamerà ‘Forza Italia per Ferrandelli’.

Nonostante i tentativi di far confluire tutti su questa scelta, la fuga in avanti degli azzurri è stata accolta quantomeno con freddezza dagli alleati che oggi ribadiscono la loro posizione distinta e distante e lavorano in silenzio ad una alternativa ma si sentono infastiditi dai tentativi mediatici di far passare il concetto che invece il centrodestra è unito.

Sottotraccia si lavora additittura ad una sorta di nuova coalizione di centrodestra senza gli azzurri e i centristi del Pid. Così per domani è già stato convocato un tavolo riservato al quale parteciperanno Fratelli d’Italia ex An, diventerà Bellissima Lista Musumeci, Sicilia Nazione e Noi con Salvini.

Nonostante i salviniani si siano già sbilanciati con l’endorsment a favore del candidato sindaco Ismalele La Vardera sembra che non tutti i giochi siano fatti. Il tavolo di domani sera, infatti, è convocato proprio per parlare di alleanze in vista delle amministrative di Palermo.

A mettere insieme una sorta di ‘centrodestra 2’ potrebbe essere un candidato sindaco alternativo a Ferrandelli e che sia riconoscibile proprio nell’area di centrodestra.

Un nome c’è già e sarà proposto a quel tavolo. L’identikit è presto tracciato: si tratta di una donna, professionista abbastanza in vista, che non ha ancora compiuto quarant’anni e che sarebbe facilmente riconoscibile dall’area una volta presentata dalla nuova coalizione.

Nulla di deciso, sia chiaro, ma andare con Ferrandelli è fuori discussione per i convocati a questo tavolo. Se dovesse passare il nome intorno al quale costruire la coalizione poi si parlerà di liste. E potrebbero essere anche più di una per lasciare a tutte le anime di questa coalizione libertà di espressione attraverso il proprio simbolo che è considerato un valore al contrario di quanto avviene sia in casa Ferrandelli che in casa Orlando.

In dubbio, in realtà, ci sono soltanto gli uomini di Noi con Salvini proprio perché, sia pure in modo non definitivo, una idea l’hanno espressa. Il ‘centro destra 2’, però, è anche un messaggio lanciato a Silvio Berlusconi che proprio domani dovrebbe incontrare Gianfranco Micciché.

Leggi anche

Una poltrona per otto a Palermo

Articoli correlati