Questa mattina all’Ars la prima parte della cerimonia d’insediamento dei nuovi parlamentari eletti, tra vecchie glorie e matricole, tanta l’emozione dei neo onorevoli siciliani.  Da questa mattina e per tutta la giornata di oggi, per poi proseguire nella mattinata di domani, all’Ars ci sarà il via vai dei 70 eletti che vengono accolti a Palazzo dei Normanni, sede del parlamento siciliano.

Il rito dell’insediamento dei nuovi deputati

Qui viene loro consegnato il kit del deputato in cui è presente il regolamento da rispettare in aula. I deputati nel corso della cerimonia di accoglienza fanno anche la foto di rito e consegnano il proprio curriculum da inserire nella navicella, il profilo sul sito web dell’Ars e nella storia del Parlamento. Nel corso della fase d insediamento i neo parlamentari regionali ricevono anche la mail istituzionale e il tesserino ma non solo, viene spiegato anche il Palazzo in cui trascorreranno parte della vita politica dei prossimi 5 anni e il suo funzionamento. Gli onorevoli vengono accolti in sala Verde dalla segreteria generale con la novità del riconoscimento vocale con la lettura di una formula, in questo caso una novità assoluta introdotta per la prima volta con lo scopo di facilitare il servizio di stenografia per le sedute d’aula. Si tratta della lettura dell’art.1 dello Statuto autonomo.

“Sia legislatura di collaborazione con opposizioni”

“È sempre l’inizio di una nuova esperienza – dice Roberto Di Mauro, che con circa otto mila voti ottenuti nella lista Popolari e autonomisti lo vedranno, per la sesta legislatura consecutiva, sedere fra i banchi di Sala d’Ercole – una legislatura nuova in cui ci sono da risolvere tanti problemi, cominciando dal bilancio e tutte le altre questioni che sono sul tavolo. Mi auguro che questa legislatura sia di collaborazione con le opposizioni, che ci sia un buon rapporto tra governo e Parlamento perché per portare avanti le cose occorre una attività propositiva da parte del parlamento, un auspicio che lancio rispetto a quelle criticità che ci sono state soprattutto nell’ultima parte della legislatura appena trascorsa”.

Safina primo ad arrivare all’Ars

Questa mattina è stato Dario Safina, eletto nella provincia di Trapani nella lista del Pd, il primo deputato regionale a presentarsi a Palazzo dei Normanni nella prima giornata dedicata all’accoglienza dei neo-parlamentari della XVIII legislatura. “La Sicilia, con le isole Eolie, Egadi, Pelagie, Ustica e Pantelleria, è costituita in Regione autonoma, fornita di personalità giuridica, entro l’unità politica dello Stato Italiano, sulla base dei principi democratici che ispirano la vita della Nazione. La città di Palermo è il capoluogo della Regione”. Poi i deputati vengono accompagnati in sala Gialla e quindi in sala Rossa per gli altri servizi: ragioneria, ufficio di questura, attività legislativa. A ogni deputato viene consegnato un kit che contiene un blocknotes, una penna e una pendrive con i flies documentali della legislatura appena conclusa.

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