Il sindaco di Palermo Leoluca Orlando ha conferito la cittadinanza onoraria di Palermo al Milite Ignoto. La cerimonia si è svolta in piazza Vittorio Veneto, in occasione del giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate.
Il riconoscimento è stato conferito “per rinnovare la memoria degli orrori del primo conflitto mondiale. Guerra in cui persero la vita seicentocinquantamila militari italiani, e di quel numero enorme che rimase senza nome, resti di corpi mai identificati”.
Presente al solenne evento il prefetto di Palermo Giuseppe Forlani; il questore Leopoldo Laricchia; il comandante militare dell’esercito in Sicilia e il generale di divisione Maurizio Angelo Scardino. Alla manifestazione ha partecipato anche una rappresentanza di bambini provenienti dalle scuole elementari del capoluogo siciliano.
A rappresentare le ragioni del conferimento dell’onorificenza il sindaco di Palermo Leoluca Orlando. “In questo momento siamo idealmente collegati con l’Altare della Patria, a Roma. Ma anche con l’Arco di Trionfo, a Parigi, e con l’abbazia di Westminster a Londra. Siamo collegati nel ricordo del Milite Ignoto. Un atto di omaggio e gratitudine a chi ha dato la vita per il proprio paese, senza che la propria identità possa essere conosciuta. Una tragedia nella tragedia. Mi voglio rivolgere ai bambini per dire loro che oggi ricordiamo il gesto d’amore di una madre, Maria Bergamas, che il 4 novembre del 1921, tra undici corpi di soldati, ne scelse uno per atto d’amore uno di loro. E quel corpo oggi è all’Altare della Patria, simbolo di tutti i Militi Ignoti”.
“La città di Palermo – ha concluso il sindaco – ha ritenuto di svolgere un gesto simile a quello di Maria Bergamas, che ha scelto di adottare un Milite Ignoto. Per questo, abbiamo deciso di conferire la cittadinanza onoraria, come altre realtà d’Italia. Confermando di essere, anche in questo, una città capace di condividere il dolore ma, al tempo stesso, di essere accogliente”.