La Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, promossa dalla Fondazione Banco Alimentare, compie 25 anni e torna anche in presenza in tutta Italia il prossimo 27 novembre.

11mila supermercati aderenti all’iniziativa

Quel giorno negli 11.000 supermercati aderenti all’iniziativa, 145.000 volontari, distanziati e muniti di green pass, inviteranno a comprare prodotti a lunga conservazione: omogeneizzati alla frutta, tonno e carne in scatola, olio, legumi, pelati.

I prodotti donati distribuiti a 7.600 strutture caritative

I prodotti donati saranno poi distribuiti alle 7.600 strutture caritative convenzionate con Banco Alimentare (mense per i poveri, comunità per i minori, banchi di solidarietà, centri d’accoglienza ecc..) che sostengono quasi 1.700.000 persone.

La presentazione dell’iniziativa alla Missione Speranza e Carità di Palermo

L’iniziativa sarà presentata a Palermo sabato 20 novembre 2021 con inizio alle ore 10,30, nella Missione di Speranza e Carità, in Via Decollati. Saranno presenti: Santo Giordano, presidente del Banco Alimentare della Sicilia Occidentale; Don Sergio Ciresi, vice presidente della Caritas palermitana; Pietro Maugeri presidente del Banco Alimentare della Sicilia ODV; Giovanni Bruno, presidente della Fondazione Banco alimentare Onlus.

Due anni molto drammatici, in tanti hanno chiesto aiuto

“Riprendere lo svolgimento della Colletta in presenza, oltre che con altri strumenti, – ha dichiarato Santo Giordano – è motivo di grande speranza per il futuro di tutti. I due anni che ci separano dall’ultima Colletta fatta davanti ai supermercati sono stati molto duri e spesso drammatici per tanti, per coloro che in vario modo ci hanno chiesto aiuto e a cui abbiamo dato risposta. Ma sono stati anche esaltanti per le tante azioni di generosità di cui siamo stati testimoni. Sabato vogliamo rendere pubblico riconoscimento a quanti in vario modo hanno aiutato noi a rispondere al bisogno, non solo alimentare, che ci è giunto; e anche invitare tutti a sostenere il gesto della Colletta Alimentare, attraverso le tante forme che illustreremo nella circostanza”.

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