Movida selvaggia, nessun controllo e assembramenti a go go. Dopo il video in via Discesa dei Giudici a Palermo venerdì e sabato scorsi, scendono in campo i titolari dei pub della zona per prendere le distanze da quanto accaduto: “Ci riteniamo parte lesa”.

La nota dei pub della zona

“In relazione ai video che ritraggono grandi affollamenti di persone, musica ad altissimo volume e totale inosservanza di ogni protocollo di sicurezza, circolati in questi giorni su vari social – scrivono in una nota Riccardo Porcari (Ai Giudici), Marco Carrara (St’Orto), Reda Berradi (Scecco rampante) e Claudio Arestivo (Altrove) –  teniamo a esprimere non solo l’estraneità ma soprattutto ferma condanna e contrarietà. I locali firmatari, alcuni dei quali presenti e attivi da parecchi anni nel processo di rigenerazione e vivibilità della stessa via, intendono infatti denunciare e prendere distanze da eventi che nulla hanno a che vedere con la programmazione e con le modalità con cui gli intendono proporsi alla città”.

“Colpa degli abusivi”

“Purtroppo, come ben noto, il fenomeno dell’abusivismo, attrezzatosi di frigo e amplificazioni con ruote, come già visto in altri quartieri del centro storico della città, tende ad irrompere, superata la mezzanotte, rompendo ogni delicato equilibrio e provocando enormi disagi a residenti, alle attività ricettive nei dintorni, ai nostri clienti e chiaramente alle nostre stesse attività che mai si sognerebbero di “sparare” a cielo aperto, a quell’ora, volumi del genere. Come attività commerciali, ci riteniamo parte lesa e consci degli scenari futuri che potrebbero presentarsi qualora episodi del genere non fossero immediatamente arginati, ci sentiamo di richiedere un immediato intervento istituzionale affinché si possa distinguere e non confondere tra chi intende il proprio lavoro all’interno di una cornice di legalità e rispetto e chi invece esula totalmente da tali principi”, concludono.

Il video

Due turisti avevano scelto di trascorrere le vacanze nel Capoluogo siciliano, ma hanno fatto i conti con le notti palermitani dove gli abusivi con tanto di impianto stereo vendono alcool fino a tarda notte.