Scoppia il caso sul concerto di Capodanno a Palermo. Il capogruppo di Forza Italia Gianluca Inzerillo ha infatti presentato una richiesta di accesso agli atti per chiedere numi rispetto agli oltre 400.000 euro spesi per organizzare l’evento di piazza Ruggero Settimo. Manifestazione che ha visto protagonista la cantante italiana Elodie. Un’artista di punta sul piano nazionale che però, all’ombra del teatro Politeama, ha vissuto qualche problema dal punto di vista tecnico. Lamentele finite sui social, così come quelle relative alla trasmissione dei diritti d’immagine dell’artista che, secondo quanto riferito dal sindaco Roberto Lagalla nella seduta del 30 dicembre in Consiglio Comunale, ne ha impedito la trasmissione su maxischermi da posizionare eventualmente in altre aree della città.
Inzerillo: “Atto fatto per rispondere alle domande dei cittadini”
Elemento che, di fatto, ha ridotto la platea dei fortunati spettatori dell’evento ai soli 9800 accessi autorizzati dal piano sicurezza voluto dal Comune di Palermo e dalle forze dell’ordine. Un’organizzazione che ha avuto successo sotto il profilo della tutela dell’ordine pubblico. In tanto però sono rimasti fuori dai varchi predisposti in via Libertà e in via Ruggero Settimo, avendo così il Capodanno praticamente rovinato. Ma anche chi era in piazza ha avuto qualche problema sotto il profilo del suono. Oltre ai problemi di ritorno d’audio per Elodie, segnalati proprio all’inizio della sua esibizione, gli spettatori hanno avvertito diversi profilo dal punto di vista del suono.
Ed è anche per questo che l’esponente di Forza Italia Gianluca Inzerillo ha voluto presentare l’atto ispettivo all’attenzione degli uffici del Comune di Palermo. “Nell’espletamento delle mie funzioni di consigliere, ho fatto un accesso agli atti per essere chiaro ed esaustivo con tutti quei cittadini che mi hanno chiesto e chiederanno notizie sul Capodanno – sottolinea il capogruppo di Forza Italia -. Ciò dato che parecchi cittadini hanno chiesto numi sui soldi spesi, anche alla luce di alcuni problemi tecnici avuti da Elodie sul palco”.
Il gruppo “Oso”: “Manifestazione inibita ai palermitani”
Domande condivise e poste anche dagli esponenti del gruppo “Oso” Ugo Forello e Giulia Argiroffi. “Non possiamo che pretendere un’attenta analisi del costo della manifestazione pagata con denaro pubblico e di fatto inibita ai palermitani, salvo poche migliaia di fortunati“, evidenziano i due ex pentastellati, che passano poi all’attacco del centrodestra. “Mentre Palermo soffre su molteplici fronti, il Consiglio Comunale è fermo per la litigiosità esasperata dei partiti e prova ne è l’ultima polemica sul capodanno che vede ancora opposizioni interne alla maggioranza contro l’operato dell’assessore di Fratelli d’Italia Giampier Cannella. Quello che molto ci preoccupa è la tenuta del governo della città, oggi sotto scacco di equilibri politici interni alla maggioranza che sembrano sempre più lontani dalla soluzione”.
Commenta con Facebook