Il Moving Communities – European Workshop on Migrations, Antiracism and Human Rights porta a Palermo realtà della società civile italiane ed europee come Razzismo Brutta Storia, Medici Senza Frontiere, Enar – European Network Against Racism, LVIA, Stravox, Focus on Africa, Forum Antirazzista e tante altre ancora che insieme lavoreranno per co-creare il Manifesto Moving Communities con l’obiettivo di ideare una strategia condivisa per contrastare razzismo e odio anti migranti innescando un cambiamento duraturo e concreto.
Il 29 giugno verrà presentato il lavoro dei precedenti incontri
Durante l’ultima giornata, mercoledì 29 giugno, verrà presentato in conferenza stampa il lavoro svolto nei precedenti incontri alla presenza del presidente del Ciss Sergio Cipolla, l’ex sindaco di Palermo Leoluca Orlando, l’ex sindaco di Riace Mimmo Lucano, il giornalista Andrea De Georgio, l’avvocato Giorgio Bisagna e rappresentanti della Carta di Roma e di Medici Senza Frontiere.
La conferenza stampa del 29 giugno è prevista alle 12.30 presso Camplus Palermo in via dei Benedettini, 5. In partnership con il Nordic Diaspora Forum e Mater Africa nell’ambito del progetto Diaspora f.a.c.e.s. co-finanziato dall’Unione Europea, il CISS – Cooperazione Internazionale Sud Sud la città di Palermo si prepara a una tre giorni di workshop suddivisi in gruppi tematici per discutere di razzismo, discriminazione, violenza, cittadinanza e politiche migratorie europee.
Il Manifesto Moving Communities
Alle giornate partecipano realtà della società civile dei paesi del Nord e del Sud dell’Europa con la presentazione finale di un Manifesto delle Moving Communities
“Palermo Call for Moving Communities”.
Il Manifesto, concepito come meccanismo di cooperazione tra le organizzazioni della società civile partecipanti, permetterà di condividere una strategia a medio termine con l’obiettivo di prevenire il razzismo e l’odio anti-migranti nella prospettiva di portare un cambiamento a lungo termine nell’approccio sistemico al razzismo. Muoversi è un diritto. Le comunità si muovono, che ne siamo consapevoli o meno.
Si muovono perché cambiano, si trasformano, si arricchiscono, si moltiplicano a prescindere da noi e anche se puntiamo i piedi.
Le comunità si muovono, perché il movimento è sempre stata una caratteristica umana che certe condizioni – negative molto spesso – amplificano. Le comunità sono accoglienti perché si muovono in senso fisico e mentale: è un moto di disponibilità a crescere insieme.
Moving Communities
Le giornate saranno suddivise in plenarie, sessioni di lavoro in piccoli gruppi tematici, dibattiti e presentazioni di report e libri, visite sul campo e seminario finale aperto al
pubblico con Conferenza Stampa di presentazione del Manifesto Moving Communities.
I gruppi tematici
I partecipanti saranno divisi in tre gruppi tematici. I lavori saranno guidati da un coordinatore e un facilitatore che riporteranno le sintesi di quanto il gruppo
elaborerà. I momenti di lavoro in gruppo saranno il 27 giugno pomeriggio, il 28 giugno mattina, il 28 giugno pomeriggio.
Il programma di lunedì 27 giugno
Camplus Palermo, via dei Benedettini n. 5 – Auditorium
Sessione mattutina:
9 – 09.30 | registrazione partecipanti e coffee break Inizio Plenaria
9.30 | Introduzione e presentazione del programma e degli obiettivi di lavoro a cura di CISS – Valeria Ferrante coordinatrice progetto; presentazione delle organizzazioni partner – Nordic Diaspora Forum, Mater Africa per la Cooperazione Internazionale ETS.
10 | Pasqua de Candia, CISS | Moving Communities: Palermo città delle persone. Tutte quante
10.30 | Giulia Frova, Associazione Il Razzismo è una brutta storia & Board Member European Network Against Racism (ENAR) e Mackda Ghebremariam Tesfau’, ricercatrice indipendente | Reti Antirazziste in Italia e in Europa: il ruolo di ENAR e dello Shadow Report
11.30 | Coffee break
12 | Antonella Napoli, Focus on Africa | Immigrati: tra Fake news w luoghi comuni da smentire. Il compito e la responsabilità dell’informazione.
12.30 | Adham Darawsha, medico, Primo presidente della Consulta delle culture ed ex assessore alle Culture-Comune di Palermo | Diritti di cittadinanza e percorsi di cittadinanza: la partecipazione politica. Dalla prima Consulta delle CulturE all’Assessorato alle CulturE. Presentazione dei gruppi di lavoro a cura dei coordinatori e creazione dei gruppi.
13 – 14 | Pranzo
Sessione pomeridiana:
14 | Amadou Diallo, Associazione Stra Vox | Meeting Internazionale delle Diaspore Barcellona 2022
14.20 | Elizabeth Rijo – Coordinatrice CO.D.I. SARD – Coordinamento Diaspore di Sardegna
15 – 17 | Gruppi di lavoro
Sessione serale:
Community Event presso La Casa della Cooperazione
Incontro con le realtà antirazziste e le organizzazioni delle comunità della Diaspora della città di Palermo.
20 | Cena sociale con spettacoli e musica live. Silvia Lami, LVIA Associazione di cooperazione e solidarietà internazionale, presentazione del progetto “MIGRA – Migrazioni Impiego Giovani Autoimpresa” delle ONG LVIA, COSPE e proiezione di un estratto del documentario Feneen. Wissal Houbabi – Performance “Una gran puzza di merda nell’aria” – Reading dedicato a Youns Boussettaoui, 39 anni ucciso a sangue freddo a Voghera il 20 luglio 2021 dall’assessore Massimo Adriatici. Pierre Lamine Barro (in arte Leuz Diwane g, artista), proiezione del video clip musicale
Feneen (Altrove, in wolof) un viaggio nella realtà musicale urbana senegalese prodotto nel progetto MIGRA e realizzato con gli artisti LEUZ Diwane G e FULA, il produttore Frank Sativa, la regista Giulia Rosco e la sceneggiatrice Jennifer Caodaglio.
Live performance di Leuz Diwane g
Esposizioni fotografiche a cura del CISS – Diaspora Faces in Fest #Itsamove!
Martedì 28 giugno
Sessione mattutina:
9 – 09.30 | Registrazione dei partecipanti e coffee break
09.30 – 10.30 | Ndack Mbaye, ricercatrice e consulente legale | La razza dentro e fuori lo stato di diritto: prospettive di lotta e di cittadinanza
Manuela Valenti, Amnesty International | Focus sul Barometro dell’odio 2022 di Amnesty International.
10.30 – 12.30 | Gruppi di lavoro
13 – 14 | Pranzo
Sessione pomeridiana:
14 | Veronica Alfonsi, Open Arms | Il Mediterraneo centrale, come si è trasformato nella più grande fossa comune del pianeta e perché abbiamo la responsabilità di continuare ad essere in mare con le operazioni di salvataggio civile
14.20 | Yodit Abraha, psicologa e mediatrice |Donne e frontiere nel Mediterraneo
15 – 17.30 | Gruppi di lavoro
17.30 –18 | Sessione di valutazione e feedback da parte dei gruppi di lavoro.
Free time – Walking Tour nel centro di Palermo
Mercoledì 29 giugno
Sessione mattutina:
9– 9.30 | Registrazione dei partecipanti e coffee break Plenaria aperta al pubblico
Interventi di ospiti ed esperti nazionali e internazionali
10 | Sergio Cipolla | Da migranti, rifugiati, sfollati a persone: il diritto umano al movimento.
10.20 | Leoluca Orlando | La Carta di Palermo: cittadinanza e diritto alla mobilità come diritto della persona umana – online
10.40 | Mimmo Lucano | Riace: il Villaggio Globale. Il modello che non si criminalizza – online
11 | Andrea De Georgio, giornalista | Sahel: tra rotte migratorie e nuovi scenari geopolitici.
11.20 | Juan Matias Gil, capomissione SAR Medici Senza Frontiere | Le attività di ricerca e soccorso nel Mediterraneo: perché non possiamo andare via.
11.40 | Giorgio Bisagna, avvocato, CISS| La Fortezza Europa: delle strategie di contenimento, respingimento, confinamento, nazionali ed europee adottate per impedire la mobilità umana e discriminare l’esercizio dei diritti.
12 | Christina Svolianiti, Danish Refugee Council Greece| La situazione di migranti e rifugiati in Grecia.
12.30 |Conferenza stampa – Presentazione del Manifesto CISS, Giulia Frova, Andrea De Georgio, Wissal Houbabi, Mackda Ghebremariam Tesfau’ Presentazione del Manifesto “Palermo Call for Moving Communities”.
13.30 -14.30 | Pranzo e saluti.
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