“Inizia oggi con questa straordinaria festa di democrazia e di partecipazione la campagna elettorale dei coraggiosi. Una campagna elettorale inedita.

Ai siciliani infatti non chiederemo i voti, chiederemo il loro coraggio. Il coraggio di cambiare, di metterci la faccia, di superare rassegnazione e sfiducia per riprendersi in mano il futuro. Un futuro che Crocetta e Raciti hanno barattato per qualche comoda e indecente poltrona. La sfida che lanciamo è a una classe dirigente da superare, una sfida al Pd innanzitutto che ha preferito rimanere incollato alle poltrone, ma anche ai cinque stelle che non vanno oltre il populismo e la demagogia. Una classe dirigente che coinvolge tutti i partiti che sta all’Ars non per fare cose buone per i siciliani. Da venti bellissime piazze della Sicilia oggi parte la presa di Palazzo d’Orleans e di Palazzo dei Normanni. Perché con noi c’è la maggioranza dei siciliani e questa maggioranza tra un anno avrà la maggioranza”.

Lo ha detto Fabrizio Ferrandelli recandosi al gazebo dei Coraggiosi a Palermo in occasione del #sicambiaday, la mobilitazione del movimento che l’ex deputato regionale del Pd ha lanciato all’indomani delle sue dimissioni dall’Ars in polemica con Crocetta e il Pd siciliano e che oggi si è articolata in 20 piazze siciliane con banchetti e gazebo informativi e 300 volontari.

“Crocetta e Raciti devono andare a casa – aggiunge – questo è quello che vuole la Sicilia, questo è il presupposto per costruire un nuovo Pd e cambiare la Sicilia. E noi ci riusciremo”.