Contrordine: l’Ars non chiude per coronavirus e l’attività non subirà alcuno stop. Lo ha deciso il presidente Gianfranco Miccichè, il quale ha firmato una circolare dopo un approfondito confronto con i Presidenti dei gruppi parlamentari di Palazzo dei Normanni. Il documento mira a a contenere la diffusione del coronavirus.

Gli uffici di Palazzo dei Normanni dunque continueranno la loro abituale attività, nel pieno rispetto del Decreto del presidente del Consiglio dei ministri e delle ordinanze emanate dal presidente della Regione. Arriva dunque il ripensamento dopo che ieri Miccichè aveva ordinato la chiusura Parlamento siciliano fino al 18 marzo. 

A Palazzo dei Normanni resta comunque interdetto l’accesso del pubblico. La Presidenza dell’Ars, nel riservarsi di adottare eventuali e successivi provvedimenti che si rendessero necessari, ha raccomandato il rispetto delle prescrizioni del decreto del presidente del Consiglio dei ministri, “vincolanti per tutti i datori di lavoro, compresi i presidenti dei gruppi parlamentari, in materia di lavoro agile”, nonché delle ordinanze del presidente della Regione n.3 e n.4.