“La maggioranza alla Regione si adoperi immediatamente per un vertice sulle leggi di bilancio e stabilità. La Sicilia non può attendere ancora e reputo assurdo che a un mese dal termine ultimo per l’approvazione degli strumenti finanziari non ci sia ancora un ben che minimo timone per avviare le manovre nel Parlamento regionale”. Lo afferma Vincenzo Figuccia, deputato di Lega Sicilia all’Assemblea regionale siciliana.
L’affondo su Regionali e corsa a sindaco
“Capisco l’affanno per le scelte dei candidati alle Amministrative – attacca il deputato regionale del Carroccio – ma anche su questo punto si sta dando un pessimo spettacolo. Se non acceleriamo su entrambi i fronti rischiamo il ritorno del centrosinistra e di certe cariatidi che hanno già fatto male amministrando la Regione e il Capoluogo siciliano”.
La Lega compatta su Scoma
Il centrodestra quindi si presenta diviso dalle polemiche. E il partito di Matteo Salvini tira dritto sulla candidatura di Francesco Scoma a sindaco di Palermo. Lo ha confermato a BlogSicilia Nino Minardo: “Fino ad ora non c’è stato nessun passo avanti di coalizione e dunque non c’è un accordo su un candidato. La Lega ha già proposto alla coalizione il nome di Francesco Scoma e su questo nome va avanti convintamente. Lo abbiamo proposto alla coalizione e non abbiamo mai fatto un passo indietro. Andiamo avanti con la formazione delle liste di Prima l’Italia “, ha detto il segretario regionale della Lega.
Nessun accordo al momento con Forza Italia. Il partito di Berlusconi è lacerato da strappi interni nell’Isola. E l’annunciata conferenza stampa che avrebbe dovuto lanciare Francesco Cascio come candidato sindaco per gli azzurri sembra ormai slittata.
Folla di candidati nel Centrodestra
E in questo clima il centrodestra al momento conta una folla di candidati: c’è pure l’autonomista Totò Lentini, poi Roberto Lagalla in quota Udc e Carolina Varchi per Fratelli d’Italia e Diventerà Bellissima.
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