“La mia campagna elettorale per il Consiglio Comunale nella lista di Fratelli d’Italia volge inesorabilmente al termine, gli avvenimenti politici degli ultimi giorni hanno consegnato agli elettori di centrodestra una delle pagine più tristi e imbarazzanti della storia”. Lo dice Stefano Santoro che annuncia il suo ritiro dalle liste di Fratelli d’Italia per le prossime Amministrative dopo l’appoggio del suo ormai ex partito alla candidatura di Roberto Lagalla.

Un sostegno che l’avvocato ritiene irricevibile a causa della presenza della compagine di Italia Viva all’interno della lista del candidato sindaco.

Santoro continua: “I vertici dei partiti di centrodestra, Fratelli d’Italia per primo, dopo un lungo scontro di potere che nulla ha avuto a che fare con un serio dibattito sul futuro della nostra amata città, hanno aderito all’invito a convergere su Roberto Lagalla, formulato dapprima da Marcello Dell’Utri e, poi, da Toto’ Cuffaro, divenuti i veri protagonisti della campagna elettorale”.

“Per elettori di destra, Lagalla è candidato meno rappresentativo”

L’avvocato insiste: “Per gli elettori di destra, dal punto di vista politico e culturale, Lagalla è il candidato Sindaco meno rappresentativo e la decisione presa dal centrodestra di convergere su quest’ultimo priverà la città di un Amministratore in grado rompere con il passato e di rimuovere le macerie fisiche e morali prodotte dell’orlandismo. Ne è la riprova l’ingresso nella coalizione che lo sostiene di Italia Viva di Renzi e Faraone e il salto sul carro del vincitore di tanti burocrati fedelissimi e complici di Orlando. Una simile melassa, a trazione democristiana, in perfetta continuità col passato e nella quale Fratelli d’Italia sarà al fianco di Totò Cuffaro, Marcello Dell’Utri, Matteo Renzi e Davide Faraone, è incompatibile con i miei principi politici di uomo di destra e con la speranza di un futuro diverso per Palermo”.

“Dopo ritiro Varchi mi ero schierato per Cascio ma adesso faccio passo indietro”

Stefano Santoro conclude spiegando il motivo del passo indietro: “Personalmente, dopo il ritiro di Carolina Varchi e la pavida rinuncia di Fratelli d’Italia a sfidare vecchi equilibri di potere, non avevo esitato a schierarmi in favore della candidatura a sindaco di Francesco Cascio, ma essendo venuta meno detta candidatura, coerenza e dignità mi impongono dunque di fare un passo indietro e ritirarmi dalla campagna elettorale per il consiglio comunale, con profonda riconoscenza e gratitudine verso tutti gli amici e i cittadini che sino ad oggi mi hanno sostenuto con affetto e stima. Non si tratta di un addio alla politica poiché continuerò a dare il mio contributo, convinto di potere rappresentare molto presto gli elettori di destra che condividono le mie posizioni”.