Un nuovo corso per assaggiatori di pasta, l’iniziativa di Confcommercio Palermo

Si arricchisce di contenuti il nuovo corso per assaggiatori di pasta che Confcommercio Palermo, insieme all’Accademia Siciliana della Pasta, organizza dal 20 al 23 novembre con il patrocinio del “Consorzio di ricerca Gian Pietro Ballatore” con lezioni teoriche e pratiche mirate alla completa conoscenza della pasta, sia tecnica che sensoriale.

Gli appuntamenti

Il 20 novembre il biologo Giuseppe Russo parlerà del sistema grano in Sicilia, della biodiversità agroalimentare dal chicco alla pasta e del futuro della pasta in Sicilia.

Il 21 novembre l’imprenditrice Margherita Tomasello racconterà il processo della pastificazione, le differenze tra lavorazione artigianale ed industriale, le diverse forme di pasta e la trafilatura e tutti gli aspetti legati alla commercializzazione del prodotto. Il 22 novembre è prevista una visita al Pastificio Bia di Resuttano mentre il 23 novembre gli chef Andrea Ruisi e Roberto Cascino daranno vita ad una lezione di analisi sensoriale della pasta con l’assaggio di diverse marche di pasta e il loro riconoscimento tramite i 5 sensi.

Le iscrizioni

Per le iscrizioni al Corso per assaggiatori di pasta bisognerà scrivere a masterclass@confcommercio.pa.it , promopalermo@confcommercio.pa.it oppure contattare il 333.2643976.

Il corso per assaggiatori di pasta, il precedente ad aprile

Lo scorso aprile, Confcommercio Palermo, insieme all’Accademia Siciliana della Pasta, organizzò un corso qualificato per assaggiatori di pasta dedicato a chi voleva approfondire la conoscenza della pasta e diventare esperti nella degustazione.
Il corso ha ricevuto il patrocinio del “Consorzio di ricerca Gian Pietro Ballatore”. Si realizzarono tre lezioni teoriche e pratiche alla presenza di esperti docenti del settore.

Ha aderito all’iniziativa l’istituto professionale “Pietro Piazza”, con docenti di enogastronomia e alunni del settore.
Gli assaggiatori professionisti hanno condiviso con i partecipanti le conoscenze sulle tecniche di degustazione, illustrando anche le differenze tra i diversi formati di pasta e suggerendo gli abbinamenti più indicati con salse e condimenti.  Iniziativa che anche quella volta ebbe un buon successo.