Sono 1.091 i nuovi casi di Covid19 registrati nelle ultime 24 ore nell’isola a fronte di 21.113 tamponi processati in Sicilia. L’incidenza scende al 5,1% ieri era al 14,3%. L’isola resta sempre  nettamente al primo posto per nuovo contagio giornaliero seguita a distanza dalla Lombardia con 723 casi.

Le vittime, i guariti, gli attuali positivi

Gli attuali positivi sono 28.443 con un decremento di 46 casi. I guariti sono 1.118 mentre si registrano altre 19 vittime che portano il totale dei decessi a 6.342.

La Regione Sicilia riporta che tra i decessi comunicati in data odierna 1 è deceduto il 30 agosto, 1 il 29 agosto e  7 il 28 agosto.

La situazione negli ospedali

Sul fronte ospedaliero sono adesso 941 i ricoverati, 6 in meno rispetto al giorno precedente mentre in terapia intensiva sono 117, uno in più rispetto a ieri.

La situazione nelle singole province

Sul fronte del contagio nelle singole province la situazione è la seguente: Palermo 240, Catania 319, Messina 27, Siracusa 126, Ragusa 45, Trapani 86, Caltanissetta 75, Agrigento 105, Enna 68.

L’aumento, in pochi giorni, delle vaccinazioni nei quattro Comuni “zona arancione” consente da domani (primo settembre) un alleggerimento di alcune delle restrizioni. Così il presidente della Regione, Musumeci firma la nuova ordinanza.

Cosa prevede l’ordinanza del Governatore

A Comiso e Vittoria (nel Ragusano), Barrafranca (nell’Ennese) e Niscemi (in provincia di Caltanissetta) sarà infatti consentita l’attività di ristorazione e somministrazione di alimenti e bevande, pur mantenendo il limite massimo di quattro persone al tavolo (limite che non vale per i conviventi) e l’obbligo di green pass per i locali al chiuso. Queste le disposizioni previste dall’ordinanza appena firmata.

Raggiunto il 70% del target

“Tenuto conto che nei quattro Comuni si è raggiunto il 70 per cento delle prime dosi di vaccino – sottolinea il governatore – abbiamo ritenuto di poter allentare le misure precauzionali disposte in precedenza, per quanto sia ancora necessario uno sforzo della cittadinanza per raggiungere alte percentuali d’immunizzazione. Solo se tutta la popolazione aderirà alla campagna di vaccinazione potremo arginare la diffusione del virus ed evitare nuove chiusure di attività economiche”.

Asporto anche senza Green pass

Il nuovo provvedimento consente anche la vendita di cibi e bevande da asporto (oltre che il domicilio) pure ai clienti sprovvisti di certificazione verde, per i quali, comunque, permane il divieto di consumazione all’interno dei locali.

I medici minacciati dai No Vax

 “I medici sono sotto pressione e ci chiedono aiuto. Anche in Sicilia cominciano a essere bersagliati dai pazienti negazionisti che pretendono esami gratuiti prima di essere vaccinati contro il covid o il certificato di esenzione per avere il green pass. Al rifiuto sono minacciati di denuncia alla più piccola reazione avversa dopo la somministrazione”.

A denunciarlo il presidente dell’Ordine dei medici di Palermo Toti Amato e consigliere del direttivo Fnomceo, e il presidente dell’Albo medici dell’Omceo Giovanni Merlino, che hanno già allertato la questura dopo le tante segnalazioni dei medici.

“Le richieste di esenzione sono continue e non si riesce più a gestire – proseguono Amato e Merlino – la pretesa di ulteriori accertamenti gratuiti e non necessari per trovare qualche elemento che permetta di sottrarsi al vaccino e ottenere allo stesso tempo il green pass. Purtroppo ai no vax non basta spiegare che non serve a nulla intimidire il singolo medico – sottolineano – perché nessun professionista può prescrivere esami gratuiti se non sono garantiti dal Servizio sanitario pubblico”.

L’Ordine dei medici ricorda ai cittadini che i motivi dell’esonero dal vaccino sono tassativamente elencati in una circolare del Ministero della Salute. L’esenzione dalla somministrazione è prevista solo “in presenza di specifiche condizioni cliniche documentate, o per ipersensibilità al principio attivo o a uno qualsiasi degli eccipienti del vaccino oppure, relativamente ad AstraZeneca e Johnson&Johnson, se il soggetto ha in precedenza manifestato sindrome trombotica o episodi di perdita capillare”.

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