La Regione siciliana si prepara a dichiarare altre zone rosse del contagio dell’isola. Potrebbero essere due e si aggiungerebbero alle tre attualmente in vigore.
Dopo il caso di Villafrati, nel palermitano, dove restano ancora numerosi positivi, ma le misure sono state allentate e Galati Mamertino nel messinese dove ancora vige la chiusura, il presidente Nello Musumeci ha stabilito venerdì scorso altre due zone rosse a Sambuca di Sicilia in provincia di Agrigento, e a Mezzojuso nel Palermitano.
Intanto un novantenne, ospite della casa di riposo di Sambuca di Sicilia (Ag), già risultato positivo al coronavirus, è morto all’interno della struttura portando così a 3 i decessi fra gli ospiti della Rsa dove resta un’altra persona in condizioni critiche. A Sambuca di Sicilia, dove si registrano una sessantina di contagi in gran parte concentrati nella Rsa, è una delle nuove zone rosse che sono scattate ieri alle 14.
Per ieri sera era attesa la proclamazione di ulteriori due aree di isolamento che, però, non è arrivata. Due gli elementi che hanno fatto slittare lascelta. Da un lato una frenata nel contagio registrata ieri anche se ancora insufficiente, dall’altro il nuovo dpcm in arrivo che potrebbe imporre regole tali da evitare le zone rosse o, piàù prbablmente, conferire nuovi poteri ai presidenti delle Regione sulle norme ad a imporre nei propri territorio.
Se una frenata sui contagi in alcune aree c’è stata nelle ultime ore, la situazione generale resta allarmante ei numeri elevati. Sono 475 i nuovi positivi al Covid19 registrati in Sicilia nell0’ultimo report. Salgono così a 6.281 gli attuali positivi e passano a 540 i ricoverati in ospedale con un incremento di 11 ricoveri rispetto a ieri.
Di questi 61 si trovano in terapia intensiva, 3 in più rispetto a ieri, mentre sono 479 i ricoveri in regime ordinario. Sono 5.471 le persone in isolamento domiciliare. I tamponi eseguiti sono 5.739
Si registrano 2 nuove vittime, entrambe a Palermo. Questi due decessi portano il totale a 362. I guariti sono 126.
Sul fronte della distribuzione provinciale sono 151 i nuovi casi a Catania, 130 a Palermo, 65 a Trapani, 39 a Ragusa, 24 ad Agrigento, 22 a Siracusa, 18 a Caltanissetta, 14 a Messina, 12 a Enna.
Intanto la Regione cerca di arginare l’epidemia anche con altri strumenti. Un operatore sanitario di continuità assistenziale anti covid19 ogni 25mila abitanti. E’ la misura straordinaria prevista con ordinanza del Presidente Musumeci. Si recluta personale sanitario per potenziare le Usca delle aree metropolitane siciliane ovvero quelle di Palermo, Catania e Messina. Sono infatti queste tre aree della Sicilia quelle che denunciano il maggior numero di contagi e qui bisogna intervenire con forza.
Il provvedimento è stato emanato dopo il nuovo boom di positivi.
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