Sono 366 i nuovi positivi al Covid19 registrati in Sicilia nelle ultime 24 ore. Salgono così a 5187 gli attuali positivi e passano a 496 i ricoverati in ospedale con un incremento di 26 ricoveri rispetto a ieri.

Di questi 49 si trovano in terapia intensiva, ben 5 in più rispetto a ieri, mentre sono 447 i ricoveri in regime ordinario; 4.691 sono i pazienti in regime isolamento domiciliare.

I tamponi eseguiti sono stati 7021. Anche oggi si registrano 2 nuove vittime che portano il totale a 343. I guariti sono 54.

Sul fronte della distruzione fra province Catania supera Palermo con 117 contagi mentre il capoluogo di regione oggi si ferma a 94 seguita da Trapani con 49 e da Messina con 39. A Siracusa sono 26, a Caltanissetta i nuovi positivi sono 20, a Ragusa 10, Enna 6 e ad Agrigento 5.

Si allarga il focolaio di Covid19 a Galati Mamertino, in provincia di Messina, il Comune dichiarato zona rossa dal Governo regionale. Sono 115 i casi di positività confermati fino a questa mattina. “Nel mio paese di 2600 abitanti, dopo aver scoperto un caso di Covid, siamo arrivati che ad oggi abbiamo trovato 115 positivi accertati. Un numero molto elevato”, queste le parole del primo cittadino Antonio Baglio.

La regione ha dichiarato zona rossa il piccolo centro da ieri alle 14. E’ arrivato l’esercito, polizia e carabinieri hanno chiuso tutti i varchi del comune ci sono solamente due varchi di accesso percorribili per motivi strettamente necessari per andare a lavoro o per motivi sanitari. “Questo sacrificio ci sta consentendo di bloccare la diffusione del virus – continua il sindaco -. La cittadinanza sta rispondendo bene. I positivi sono tutti in isolamento. I positivi e i loro contatti: circa 500 persone in isolamento”.

E sono 49 i positivi a Montemaggiore Belsito, piccolo centro nel palermitano con 3 mila abitanti. Lo conferma il sindaco Antonio Mesi.

“Considerato il numero elevato di nostri concittadini che hanno contratto il virus, ad oggi parliamo di 49 casi accertati dall’Asp, – dice il sindaco – abbiamo chiesto alle autorità sanitarie competenti e nello specifico al Dipartimento di Prevenzione Territoriale di Palermo e di Termini Imerese di considerare con attenzione quanto sta accadendo al fine di concordare misure precise e tempestive da adottare.

Infine una donna di 83 anni di San Cipirello (Pa),  è morta all’ospedale Cervello. L’anziana era risultata positiva. Anche il figlio è ricoverato in ospedale.

Da giorni era in terapia intensiva perché le sue già precarie condizioni di salute si erano aggravate.

Due settimane fa era deceduto un settantunenne jatino residente a San Cipirello. L’uomo stava male e da giorni era ricoverato a Palermo.