Oggi si è registrato il secondo caso di Covid-19. La situazione è  controllata e monitorata dagli organi competenti.

“Ribadisco l’accorato  appello a tutti i Cittadini affinché, collaborino nel rispettare le regole al fine di evitare le già conosciute misure restrittive – afferma il commissario straordinario Antonio Lo Presti – che di fatto impedirebbero le normali attività soprattutto in questo momento di riapertura delle scuole e ritorno alla normalità di tutte le realtà sociali e produttive”.

Ieri si era registrato un primo caso di Coronavirus a Termini Imerese. Si tratta di una donna di 32 anni, in stato di gravidanza. La donna è stata trasportata da Termini Imerese all’ospedale Cervello di Palermo e le sue condizioni non sono gravi. La famiglia della donna si trova adesso in isolamento domiciliare.

“Purtroppo già da tempo nel circondario si registrano nuovi casi che, senza inutili allarmismi, ci invitano a rispettare con maggiore scrupolo e senso di responsabilità le norme ministeriali e regionali per contenere la diffusione del virus – sottolinea il Commissario straordinario – . Faccio appello a tutti i Cittadini affinchè, collaborino nel rispettare le regole al fine di evitare le già conosciute misure restrittive che di fatto impedirebbero le normali attività soprattutto in questo momento di riapertura delle scuole e ritorno alla normalità di tutte le realtà sociali e produttive”.

Un appello che risponde alla situazione dei contagi che ancora fino a ieri vedono la provincia di Palermo tra le più colpite dall’epidemia Covid19. 

Sono 179 i nuovi casi di Covid19 in Sicilia nelle ultime 24 ore. E’ boom di contagi anche per effetto dei nuovi preoccupanti fronti di Corleone, di Sciacca, della Missione Speranza e Carità di Palermo. Attualmente ci sono 2157 positivi di cui 194 ricoverati in ospedale, 15 dei quali in terapia intensiva, 1.963 in isolamento domiciliare, per un totale di 5.748 casi dall’inizio dell’epidemia. I  tamponi eseguiti sono 6329. 64 sono i guariti.

Salgono a 296 i morti dall’inizio dell’epidemia. Si deve registrare, purtroppo, ancora una nuova vittima, stavolta a Messina.

 

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