Sono 1.432 i nuovi casi di Covid19 registrati nell’isola a fronte di 31.904 tamponi processati in Sicilia. Il giorno precedente i nuovi positivi erano 608. Il tasso di positività sale al 4,5% ieri era al 4,4%.

L’isola è al settimo posto per contagi, al primo posto c’è la Lombardia con 8.292 casi, al secondo posto il Veneto con 4.716 casi, al terzo il Piemonte con 3.218 casi, al quarto la Campania con 2.297 casi, al quinto posto il Lazio con 2.285 casi, al sesto l’Emilia Romagna con 2.179 casi.

Le vittime, i guariti, gli attuali positivi

Gli attuali positivi sono 21.934 con un aumento di 866 casi. I guariti sono 548 mentre le vittime sono 9 e portano il totale dei decessi a 7.364.

La situazione negli ospedali

Sul fronte ospedaliero sono 605 ricoverati, con 14 casi in più rispetto a ieri; in terapia intensiva sono 67, 4 casi in più rispetto a ieri.

La situazione nelle singole province

Sul fronte del contagio nelle singole province Palermo con 168 casi, Catania 331, Messina 264, Siracusa 136, Ragusa 65, Trapani 92, Caltanissetta 139, Agrigento125, Enna, 103.

Medici nell’agrigentino non in regola

E’ in arrivo, nell’agrigentino, l’elenco dei medici in servizio in provincia non ancora in regola con la somministrazione della terza dose. Medici che rischiano la sospensione dall’attività professionale “È importante che i medici non ancora in regola si sottopongano alla somministrazione della terza dose del vaccino anti Covid-19 entro il 150° giorno dall’inoculazione della seconda dose – ha spiegato Santo Pitruzzella, presidente dell’Omceo di Agrigento, l’Ordine dei medici chirurghi e degli odontoiatri – pena la sospensione del professionista dallo svolgimento della propria attività”.

Problemi emersi anche nel palermitano

In un resoconto fatto nell’ottobre scorso su 11mila iscritti all’ordine di medici in provincia di Palermo, sarebbero stati centinaia i medici che non si erano sottoposti al vaccino anti Covid e che, conseguentemente, rischiavano sanzioni disciplinari come la sospensione dal servizio. La norma prevede che siano le aziende sanitarie a portare avanti i procedimenti disciplinari, mentre All’ordine dei medici spetta soltanto la notifica della sospensione agli interessati a seguito dell’adozione del provvedimento dell’azienda sanitaria.

L’Asp di Palermo ha notificato 31 provvedimenti di sospensione

Intanto, l’Asp di Palermo tra il 15 e il 30 settembre ha notificato 31 provvedimenti di sospensione nei confronti di 2 medici, 1 biologo, 8 infermieri, 3 fisioterapisti, 1 tecnico di laboratorio biologo, 14 amministrativi, 1 ausiliario e 1 operatore sociosanitario. Dopo le diffide, 9 di questi hanno comunicato e dimostrato di essersi vaccinati. In corso Asp Palermo ha ulteriori 13 procedimenti, tra i quali anche un medico.

Ordine dei farmacisti con 65 procedimenti disciplinari

Anche l’ordine dei farmacisti di Palermo, sempre ad ottobre scorso, aveva in ballo 65 procedimenti disciplinari per la sospensione. Non andava meglio anche nel messinese dove calava la scure della sospensione dal servizio per quasi 1.200 fra medici, infermieri, tecnici di radiologia ed altre figure sanitarie in servizio all’Asp. Ad inizio agosto, l’ordine dei medici di Siracusa, dopo aver ricevuto gli elenchi dall’Asp ed aver fatto i dovuti accertamenti, aveva sospeso 49 medici non ancora vaccinati contro il covid19.