Sono 602 i nuovi casi di Covid19 registrati nelle ultime 24 ore nell’isola a fronte di 18.758 tamponi processati in Sicilia. L’incidenza scende al 3,2% ieri era al 4,7%. L’isola resta di nuovo in testa per nuovi contagi giornalieri, seguita al secondo posto dalla Toscana con 494.
Gli attuali positivi sono 21.777 con un decremento di 943 casi. I guariti sono 1.529 mentre si registrano altre 16 vittime che portano il totale dei decessi a 6.673.
Sul fronte ospedaliero sono adesso 795 i ricoverati, 1 in meno rispetto a ieri mentre in terapia intensiva sono 99, lo stesso numero rispetto a ieri.
Sul fronte del contagio nelle singole province la situazione è la seguente: Palermo 118, Catania 75, Messina 125, Siracusa 87, Ragusa 54, Trapani 91, Caltanissetta 23, Agrigento 19, Enna 10.
Sono Sicilia, Provincia autonoma di Bolzano e Calabria le Regioni e Province autonome che registrano questa settimana il valore più alto relativo all’incidenza dei casi di Covid19 per 100mila abitanti.
In Sicilia il valore dell’incidenza – uno degli indicatori decisionali chiave – è pari questa settimana (periodo di riferimento 10-16 settembre 2021) a 109,1 per 100mila abitanti. Il limite per stare in zona bianca è fissato a 50 casi per 100mila abitanti. nella Provincia autonoma di Bolzano è pari a 90,5 e in Calabria a 84,8. I dati sono contenuti nella bozza del report settimanale Iss – Ministero della Salute.
Continua a scendere, nel periodo 25 agosto – 7 settembre 2021, l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici che è stato pari a 0,85 (range 0,83 – 0,95), al di sotto della soglia epidemica ed in diminuzione rispetto alla settimana precedente quando il valore era pari a 0,92. Scende anche l’incidenza dei casi ogni 100 mila abitanti che passa, nel valore nazionale, da 64 della scorsa settimana a 54 di quest’ultima (periodo 10-16 settembre).
Quattro Regioni/Province autonome risultano classificate a rischio moderato (sono Abruzzo, Molise, Provincia autonoma di Bolzano e Provincia autonoma di Trento), rispetto alle 3 della scorse settimana. Le restanti 17 Regioni/Province autonome risultano classificate a rischio basso. Solo la Provincia autonoma di Bolzano riporta un’allerta di resilienza. Nessuna riporta molteplici allerte di resilienza.
Il tasso di occupazione in terapia intensiva dei malati di Covid19 è in lieve diminuzione e si attesta, a livello nazionale al 6,1% con il numero di persone ricoverate in diminuzione da 563 (7/09/2021) a 554 (14/09/2021). Lo stesso valore nella scheda sugli indicatori decisionali che accompagna il monitoraggio settimanale, ora all’esame della cabina di Regia, aggiornato al 14 settembre, vede un indice ancora più basso: 5,8. Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale diminuisce leggermente al 7,2%. Il numero di persone ricoverate in queste aree è in diminuzione da 4.307 (7/09/2021) a 4.165 (14/09/2021)