Prosegue il trend di decrescita dei contagi da Covid19 e continuano a diminuire anche le ospedalizzazioni. Lo dicono i dati di Asoe, il dipartimento Attività Sanitarie ed Osservatorio Epidemiologico della Regione Sicilia.
I casi di positività scendono di quasi il 19%
Nella settimana dal 4 al 10 aprile scorsi l’incidenza di nuovi casi positivi è stata pari a 32.749 (-18.8%), con un valore cumulativo di 677.51/100.000 abitanti.
Messina, Trapani, Siracusa ed Agrigento con maggior tasso di positivi
Il maggior tasso di nuovi positivi rispetto alla media regionale si è registrato nelle province di Messina (1024/100.000 abitanti), Trapani (722/100.000), Siracusa (703/100.000) ed Agrigento (685/100.000).
A rischio le fasce d’età 11-13 e 6-10 anni
Le fasce d’età più a rischio, invece, sono quelle tra gli 11 e i 13 anni, (1091/100.000 abitanti), e tra i 6 e i 10 anni (1040/100.000).
I vaccinati con dose aggiuntiva sono quasi il 76% aventi diritto
Sul fronte vaccinazioni i dati sono riferiti alla settimana dal 6 al 12 aprile. Nella fascia d’età 5-11 anni, i vaccinati con almeno una dose si attestano al 27,91% del target regionale. Risultano aver completato il ciclo primario 75.243 bambini, pari al 23,90%. Nella fascia over 12 anni, i vaccinati con almeno una dose sono l’89,97% mentre ha completato il ciclo primario l’88,68% del target. Sono 851.544 i cittadini che possono effettuare la somministrazione booster, ma non l’hanno ancora fatta.
Complessivamente i vaccinati con dose aggiuntiva/booster sono 2.691.408, pari al 75,97% degli aventi diritto.
Quarta dose, dall’1 marzo 1746 somministrazioni
Dal 1 marzo sono state effettuate 1.746 somministrazioni di quarta dose agli over 12 con marcata compromissione della risposta immunitaria e che hanno già completato il ciclo vaccinale primario con tre dosi da almeno 120 giorni.
Somministrazione quarta dose estesa ad over 80 e soggetti fragili
Infine, dal 12 aprile è stata estesa la somministrazione della quarta dose agli over 80, ospiti RSA e ai soggetti tra 60 e 80 anni affetti da condizioni di particolare fragilità, come indicato dal ministero della Salute. Hanno diritto alla quarta dose i soggetti che hanno ricevuto la prima dose booster da oltre 120 giorni senza intercorsa infezione da Covid19.
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