L’amministrazione comunale di Palermo pronta nelle misure di contrasto al Covid19.
Il sindaco Leoluca Orlando ha disposto l’annullamento di tutte le manifestazioni pubbliche previste nelle sedi istituzionali come misura di prevenzione del coronavirus.
“Siamo di fronte ad un bivio. Possiamo fare limitazioni parziali soprattutto per tutte le attività non indispensabili e così evitare un lockdown molto più rigido e completo – spiega Orlando -. Oppure possiamo fare finta che non ci sia un grave aumento dei casi che sta mettendo in affanno il sistema sanitario e quindi aspettare che sia inevitabile il ricorso al locktown totale. Con tanti sindaci in tutta Italia stiamo condividendo sia le preoccupazioni sia le possibili soluzioni per tutelare le nostre comunità, ppima di tutto dal punto di vista sanitario e tenendo conto la necessità di non bloccare l’economia”.
Tutto questo mentre in Sicilia si registra nelle ultime 24 ore un incremento di 366 casi.
Salgono così a 5187 gli attuali positivi e passano a 496 i ricoverati in ospedale con un incremento di 26 ricoveri rispetto a ieri.
Di questi 49 si trovano in terapia intensiva, ben 5 in più rispetto a ieri, mentre sono 447 i ricoveri in regime ordinario; 4.691 sono i pazienti in regime isolamento domiciliare.
I tamponi eseguiti sono stati 7021. Anche oggi si registrano 2 nuove vittime che portano il totale a 343. I guariti sono 54.
E sono 49 i positivi a Montemaggiore Belsito, piccolo centro nel palermitano con 3 mila abitanti. Lo conferma il sindaco Antonio Mesi.
“Considerato il numero elevato di nostri concittadini che hanno contratto il virus, ad oggi parliamo di 49 casi accertati dall’Asp, – dice il sindaco – abbiamo chiesto alle autorità sanitarie competenti e nello specifico al Dipartimento di Prevenzione Territoriale di Palermo e di Termini Imerese di considerare con attenzione quanto sta accadendo al fine di concordare misure precise e tempestive da adottare.
Infine una donna di 83 anni di San Cipirello (Pa), è morta all’ospedale Cervello. L’anziana era risultata positiva. Anche il figlio è ricoverato in ospedale.
Da giorni era in terapia intensiva perché le sue già precarie condizioni di salute si erano aggravate.
Due settimane fa era deceduto un settantunenne jatino residente a San Cipirello. L’uomo stava male e da giorni era ricoverato a Palermo.
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