Ci sonno tre nuovi ricoverati nella notte a Palermo positivi al Covid19 all’ospedale Cervello. Si sono presentati con i sintomi della polmonite.

L’esito dei tamponi ha confermato l’infezione da coronavirus. Salgono ancora dunque i ricoverati a Palermo.

Contro questi aumenti l’azienda ospedaliere Villa Sofia Cervello aveva preso le contromisure.

“In relazione ai due nuovi casi di persone positive presso l’ospedale Cervello (operatore sanitario) e presso l’ospedale Villa Sofia (un paziente precedentemente negativo poi positivizzato), si comunica che sono in corso tutti gli accertamenti necessari per i pazienti ed il personale. Il riscontro di alcuni casi di positività è secondario all’attuale reinnalzamento del picco pandemico.

L’enorme sforzo profuso dal personale e dal laboratorio Covid sta consentendo di identificare precocemente soggetti positivi o positivizzatisi dopo un tampone negativo”.

Lo dice il direttore generale dell’azienda sanitaria Villa Sofia Cervello Walter Messina. “È stata immediatamente convocata una riunione dell’unità di crisi, in cui – oltre alle attività già poste in essere, relative a sanificazioni dei locali ed effettuati i tamponi a pazienti ed operatori – aggiunge Messina – sono state pianificate e saranno a breve attuate l’ulteriore limitazione dell’accesso ai visitatori dei degenti, la riapertura di una unità operativa dedicata ai pazienti con infezione da SARS coV2, che si affianca alla unità di Malattie Infettive ed alla unità operativa di Terapia Intensiva, da mesi operative. È in corso inoltre la pianificazione della rimodulazione dell’assetto del Pronto Soccorso dell’ospedale Cervello, che a breve sarà nuovamente dedicato ai pazienti con infezione sospetta o conclamata”.

 

Articoli correlati