Chi sale e chi scende. Chi dalla pandemia esce rafforzato, chi invece penalizzato. Ma poi c’è chi vince sempre e no fa neanche più effetto il suo primo posto in classifica.

La classifica dei governatori

Il Governance poll realizzato da Noto sondaggi per il Sole24ore non mostra grandi sorprese in questa edizione. In testa alla classifica di gradimento dei governatori c’è il Veneto Luca Zaia che arriva al 74% dei consensi fra i suoi co regionali. Lui che ormai guida la Regione da oltre 10 anni sembra destinato a restare saldamente lì. Dietro di lui infervora la battaglia con un governatore Pd che rompe il monopolio del centrodestra. Si tratta di Stefano Bonaccini che però si ferma distante dalla vetta al 60%. Terzo gradino del podio condiviso fra Massimiliano Fedriga che perde quasi un punto rispetto al 59,8% dello scorso anno e si trova insieme al primo presidente del Sud in classifica, il Campano Vincenzo De Luca, con il 59%.

Musumeci settimo pari merito con altri due governatori

Dalle parti di casa nostra si approda solo raggiungendo la settimana posizione dove sono in tre a pari merito con un gradimento del 49% appena sotto la metà dei cittadini che amministrano. Si tratta di Nello Musumeci naturalmente che nella classifica nazionale si trova affiancato dal Presidente Toscano Eugenio Giani e da quello delle Marche Francesco Acquaroli.

Per Musumeci, però, che partiva dalle ultime posizioni  del primo anno del suo governo, c’è da segnalare anche un’altra classifica: quella degli incrementi di consenso. In questa graduatoria speciale è secondo per incremento (+9,2& rispetto allo scorso anno) con un trend costante che lo ha portato proprio dalle ultime posizioni fino alla settima dunque, con una metafora calcistica si può dire, nella colonna delle prime. L’incremento di consenso maggiore, però spetta a Nicola Zingaretti che fa segnare il +10% ma non gli basta per scalare le classifiche

I sindaci, il crollo di 20 posizioni di Cateno De Luca

Va diversamente fra i sindaci ma poi non troppo. In testa alla classifica c’è sempre il sindaco di Bari Antonio De Caro ma crolla il gradimento di Cateno De Luca che lo scorso anno era secondo. Il sindaco di Messina si piazza, questa volta, al 22esimo posto ma è comunque il più gradito dei sindaci siciliani e comunque segna un solco rispetto agli altri sindaci metropolitani. Palermo e Catania, infatti, sono in fondo alla classifica dei 105 capoluoghi presi in esame.

Palermo, Napoli e Catania negli ultimi tre posti

Salvo Pogliese, il sindaco di Catania, precipita all’ultimo posto con solo il 30% dei consensi, ma è in buona compagnia con penultimo il sindaco di Napoli Luigi De Magistris con il 35% e terzultimo il sindaco di Palermo Leoluca Orlando con il 39%

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