“Apprendiamo che a poche ore dalla nota con la quale il presidente della SRR Area Metropolitana Palermo ha chiarito,  nel rispetto della vigente legge, quali lavoratori hanno il diritto ad essere utilizzati dalle ditte aggiudicatarie e affidatarie dei servizi di igiene ambientale nei singoli comuni ricadenti nella SRR e quindi i 180 ex Coinres,  con arroganza e disprezzo per le regole e le leggi, l’amministrazione comunale di Bagheria ha deliberato la pubblicazione di un bando per l’assunzione temporanea di 15  lavoratori da impiegare nel servizio di raccolta rifiuti, prevedendo, fra l’altro, l’applicazione di un contratto collettivo nazionale errato”.

Ad affermarlo sono i segretari  regionale e territoriale della Fit Cisl Ambiente, Dionisio Giordano e Alessandro Miranda intervenendo  sulla vicenda dei 180 lavoratori del Coinres licenziati da quasi quattro anni e i cui nomi  risultano inseriti nella dotazione organica della Srr Area Metropolitana Palermo approvata dall’ assessorato Energia e Servizi  come sancito dalla legge.

“Ancora una volta sulla vicenda dei rifiuti il sindaco Cinque ritiene di possedere una sorta di diritto divino che gli consente di mettere sotto i piedi le leggi della Regione e dello Stato. Già in passato il sindaco aveva consentito, a una ditta a cui aveva assegnato direttamente il servizio di raccolta rifiuti con ordinanza ex articolo 191, di non utilizzare i lavoratori aventi diritto di legge e ricordiamo le audizioni fatte in commissione regionali antimafia proprio su tali vicende”.

I due segretari concludono,  “oggi ci risiamo e considerato che ancora una volta a pagare il dazio di arroganza, non rispetto della legge e strafalcioni politico – burocratici continuano a essere i lavoratori, l’anello più debole  del sistema rifiuti siciliano,  pervaso da illeggittimità e malaffare, chiediamo ancora una volta l’intervento delle autorità inquirenti e della magistratura per interrompere questa pesante e illeggittima vicenda dell’ affaire rifiuti con l’auspicio che un segnale concreto verso un’amministrazione locale sia da monito per i 390 comuni dell’isola”.

Non tarda la risposta del Comune che fa sapere di aver dato mandato al responsabile della direzione II- risorse umane, Bartolo Di Matteo per avviare la procedura  per il bando di  selezione di personale da assumere, a tempo determinato, per il servizio raccolta solidi urbani e raccolta differenziata, per assicurare un adeguato livello di tutela della salute e dell’ambiente.

Infatti il numero di dipendenti impiegati nella raccolta differenziata è risultato insufficiente da quando il porta a porta si è esteso a tutto il territorio comunale ed è reale l’esigenza di assicurare un adeguato livello di tutela della salute e dell’ambiente.

La selezione è indetta per : 3 unità lavorative con la qualifica di autista di mezzi pesanti e complessi a tempo pieno 36 ore; 12 addetti allo spazzamento e /o scerbatura a tempo parziale 24.

Il Comune ricorda che “L’art. 49 della L.R. n. 15/2004 , al comma 4, dispone che le amministrazioni pubbliche per far fronte alle esigenze immediate e straordinarie indicono apposite procedure selettive per il reperimento del personale da assumere a tempo determinato. La norma, inoltre, prevede la priorità di selezionare candidati che che vantano il  requisito della minor distanza tra il luogo di svolgimento dell’attività e la propria residenza – conclude l’amministrazione comunale – Al suddetto personale, sarà applicato il contratto collettivo nazionale di lavoro del comparto regioni ed autonomie locali, con durata di tre mesi ed eventuale proroga se consentita dalla legge”.