Prima ‘vittima’ della dichiarata incompatibilità fra componente degli uffici di Gabinetto regionali o funzionari di alto livello e componenti o presidenti delle società partecipate regionali. Con una lettera inviata ieri Rosaria Barresi annuncia le proprie dimissioni dagli incarichi affidatigli in Ast Sicilia a far data da oggi.

La lettera è stata inviata al Dirigente generale del Dipartimento Finanze e Tesoro, il ragioniere generale della Regione, e all’assessorato regionale della Famiglia, del lavoro e delle politiche sociali oltre che al collegio sindacale dell’Ast.

Di fatto si tratta della risposta alla lettera dello scorso 9 luglio con la quale il ragioniere generale Giovanni Bologna dava 15 giorni di tempo ai componenti dei CdA e ai presidenti e amministratori delle società partecipate regionali per optare per l’incarico nella partecipata o per quello regionale sottolineando come molte delle nomine ‘temporanee’ del governo Musuemci fossero, in realtà, incompatibili.

Un termine per optare che viene a scadere la prossima settimana. Da qui a martedì prossimo c’è da aspettarsi una valanga di dimissioni e una quantità di società partecipate senza vertici e senza CdA o con CdA monchi.

Ma il governo regionale sta già correndo ai ripari ed entro fine mese sembra che arriveranno le nuove nomine, stavolta quelle definitive, con mandati non provvisori come quelli assegnati prima delle elezioni di marzo proprio per evitare il nominificio in periodo pre elettorale