La Regione trasferisce d’imperio 12 dipendenti della protezione civile alla sala operativa unica. Scoppia così la protesta dei sindacati Cobas-Codir e Sadirs che hanno proclamato lo stato di agitazione preannunciando azioni a tutela del personale.
Si tratta di pendolari turnisti che lavoravano presso la sede di via Abela. Adesso che la sala operativa è stata unificata con la forestale, la sede di lavoro sarà allocata in uno stabile in via Thaon de Revel .
Per lo spostamento, però, serve un passaggio con i sindacati che rappresentano i lavoratori per verificare il rispetto del contratto collettivo di lavoro rispetto alle attività che si andranno a svolgere. Il dirigente generale , mentre erano in corso le riunioni sindacali, l’ultima convocata per il 14 maggio, il 13 maggio ha disposto in maniera unilaterale le disposizioni di servizio per il trasferimento in via Thaon de Revel senza rispetto delle relazioni e delle prerogative sindacali a tutela dei lavoratori.
“È una grave mancanza di rispetto nei confronti delle prerogative sindacali e del dialogo costruttivo- affermano i sindacati – La decisione di procedere unilateralmente senza tenere conto delle possibili osservazioni proposte sindacali denota una scarsa considerazione per il ruolo e la funzione dei sindacati. Il comportamento assunto rischia di incrinare le relazioni sindacali e di generare un clima di incertezza e demotivazione tra i lavoratori”.
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