I militanti del Centro sociale ExKarcere, insieme alla Confraternita SS. Crocifisso, hanno organizzato una distribuzione di dispositivi di protezione (mascherine, guanti e igienizzanti) per alcuni quartieri del centro storico.

La campagna #RamunniAiutu – promossa durante il primo lockdown con la distribuzione di beni di prima necessità – nasce dalla consapevolezza che i governi, nazionale e regionale, hanno fatto ben poco per sopperire all’emergenza sociale causata dalla diffusione della pandemia e dall’applicazione delle misure restrittive di contenimento.

L’iniziativa solidale nasce per agevolare la fruizione di beni di prima necessità alle tante famiglie che, a causa dell’emergenza in corso, sono rimaste senza reddito e in gravi difficoltà economiche. Attraverso una raccolta di fondi e alimenti, i promotori della campagna si sono occupati nel corso della prima ondata di distribuire pacchi spesa nei quartieri Olivella, Vucciria e Capo.

Nasce dalla volontà di dare un aiuto concreto alle famiglie in difficoltà, questa volta distribuendo dispositivi di protezione obbligatori.

“Abbiamo pensato – sostiene Marco Orestano del centro sociale ExKarcere – fosse giunto di nuovo il momento di rimboccarci le maniche. Se le istituzioni non hanno intenzione di assumersi le proprie responsabilità saremo noi, ancora una volta, a darci da fare».

«Gli abitanti dei quartieri si sono attivati fin da subito. Siamo riusciti a raccogliere tantissimo materiale da donare a decine di famiglie. Siamo convinti che all’interno delle nostre comunità la solidarietà sia un’arma e questa campagna lo dimostra. Se lo Stato ci abbandona, Ramunni Aiutu!”- conclude Marco.

Articoli correlati